Il Liceo "Campanella" di Lamezia incontra Rosy Bindi in un incontro sulla legalità
Pubblica Istruzione Calabria

Il Liceo "Campanella" di Lamezia incontra Rosy Bindi in un incontro sulla legalità

mercoledì 7 febbraio, 2018

LAMEZIA TERME (CZ) 7 FEBBRAIO - Gli studenti delle classi IV D e V B del Liceo “Campanella” Lamezia Terme ad indirizzo di “Scienze Umane” hanno incontrato la presidente della commissione antimafia Rosy Bindi durante la manifestazione “Legalità: una svolta per tutte”, promossa dalla Cgil Calabria con il coinvolgimento della Cgil Catanzaro Lamezia, Avviso Pubblico, Libera, Osservatorio per la legalità “Salvatore Aversa” e svoltasi nel salone dell'ex seminario vescovile di Lamezia Terme. [MORE]

Guidati dalle docenti Lina Serra e Carmela Dromì, gli studenti hanno esposto alcuni dei risultati degli elaborati preparati precedenteme sulla legalità e sul lavoro nell’ambito dei progetti di alternanza scuola – lavoro sull'informazione e la comunicazione ideati dall'istituto. Una studentessa, in nome dei suoi compagni, ha espresso «il rifiuto verso qualsiasi forma di connivenza con la criminalità e il rispetto per la legalità» sottolineando che la criminalità organizzata si infiltra quando i diritti dei cittadini calabresi non sono tutelati «a cominciare dal lavoro, servizi sociali, salute. E, come sappiamo benissimo, - ha continuato - si infiltra nelle amministrazioni pubbliche.

Poco più di due mesi fa il nostro Comune, per la terza volta in meno di trent'anni, è stato sciolto per infiltrazioni mafiose proprio nell'anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario dalla sua istituzione». Accanto alle denunce delle negatività della città, la studentessa ha evidenziato anche la presenza delle energie positive presenti nel territorio «da identificare, oltre che nelle risorse naturali e nell'immenso patrimonio che la storia ha lasciato a questo territorio, in tanti bravissimi professionisti, giovani e meno giovani, ai quali occorre dare occasione di mettere a frutto esperienze e competenze in questa terra».

Una terra dotata di un immenso patrimonio culturale che versa, però, in uno stato di incuria e di abbandono per il mancato utilizzo dei finanziamenti europei come, per esempio, è testimoniato dall'area archeologica di Terina abbandonata a se stessa. Soddisfatto il dirigente scolatico Giovanni Martello non solo per la partecipazione dei giovani al convegno ma anche per «il contributo dato a un momento di discussione che si colloca in una fase particolarmente delicata della vita della nostra città. I nostri giovani – ha commentato - sono il presente e il futuro della nostra città e la scuola deve offrire loro strumenti adeguati per formare la classe dirigente del futuro». Il segretario generale della Cgil Catanzaro Lamezia Raffaele Mammoliti ha ringraziato il Liceo “Campanella” per aver arricchito con «i contributi costruttivi e le riflessioni una giornata che ci auguriamo lasci un segno sul nostro territorio, per ripartire all'insegna della legalità, del lavoro e dello sviluppo».

Foto: Gli studenti del “Campanella”

Lina Latelli Nucifero


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Pubblica Istruzione.