Il computer? I greci lo usavano già più di 2500 anni fa

lunedì 10 ottobre, 2011

ROMA 10 OTT. 2011 - Lo hanno chiamavano "il Calcolatore di Antikythera" ed era il primo personal computer costruito nella sotria dell'umanità. I resti di questo straordinario calcolatore sono stati scoperti molti decenni fa, nel 1902, ma soltanto recentemente alcuni ricercatori sono riusciti a comprendere che ciò che avevano di fornte era il primo calcolarore analogico della storia.[MORE]

Il ritrovamento è avvenuto nelle acque del mar Egeo, nei pressi dell'isola di Antikytera, di qui il nome del calcolatore. I resti sono stati rinvenuti causualmente in un relitto che naufragò lì migliaia di anni fa.
I frammenti rinvenuti sono costituiti di rame e di bronzo. Su questi vi erano delle incisioni che ne indicavano, con tutta probabilità, il funzionamento. Si s copri che la complessa cinematica di questo strumento comprendeva dei rotismi differenziali anticipano di 2000 anni, il brevetto del meccanismo differenziale inventato nel 1828 da un orologiaio francese.

Il punto di svolta nella comprensione della reale funzione di questo meccanismo furono alcune radiografie a raggi X dei resti (ad opera dello scienziato Derek De Solla Price) , e la decifrazione delle inscrizioni in esso contenute, che hanno portato alla luce la sua vera funzione. Questo calcolatore permetteva, infatti, di calcolare con estrema precisione i movimenti dei pianeti e i rapporti spaziali fra la terra il sole e il resto dei pianeti con una precisione che è pressochè identica a quella delle misurazioni fatte oggi con strumenti ipertecnologici.
Siamo, quindi, di fronte al primo calcolatore analogico matematico mai costruito dall'umanità. Questa affascinante scoperta scardina completamente la nostra concezione di sviluppo tecnologico e lo stesso concetto di sviluppo lineare della scienza.

Davide Rabacchin

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