

Il Catanzaro allo “Zini” di Cremona senza timori pur privo di Iemmello
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Nella gara di Cremona tra i giallorossi da registrare l’assenza del capitano ma è previsto li rientro dell’ex Quagliata.
Ad inizio stagione era impensabile che la gara Cremonese-Catanzaro a dieci giornate dal termine potesse essere fondamentale per riconquistare il quarto posto da parte dei lombardi o essere consolidato da parte dei calabresi.
Lo scontro diretto in programma sabato alle ore 15.00 rappresenta un altro snodo fondamentale lungo il percorso delle due squadre in vista del rush finale che condurrà le due formazioni alla conquista del miglior piazzamento play off.
Le due formazioni sono separate da un punto con i giallorossi che cercheranno di mantenere l’esiguo vantaggio o, se possibile, incrementarlo per consolidare l’attuale posizione.
Le Aquile stanno attraversando un buon stato di forma in particolare da quando è iniziato il girone di ritorno. I dieci risultati utili consecutivi confermano i progressi che i ragazzi di mister Caserta stanno avendo partita dopo partita (eccezion fatta per il primo tempo con la Reggiana) in termini di rendimento.
Il Catanzaro scenderà in campo contro la pi+ quotata avversaria senza alcun timore pur trovandosi al cospetto di una formazione partita ad inizio stagione con i chiari propositi della promozione diretta.
La differenza tra i due organici in merito al tasso tecnico a disposizione è evidente ma il Catanzaro ha dimostrato di non essere inferiore a nessuno come dimostra la recente gara vinta a La Spezia.
Non c’è stata nessuna squadra che fino adesso abbia messo sotto i giallorossi che hanno sempre fronteggiato gli avversari senza timori reverenziali.
Sarà così anche a Cremona anche se saranno privi di Iemmello squalificato. In compenso il Catanzaro avrà a disposizione l’ex Quagliata arrivato sui tre colli proprio da Cremona nel corso della campagna acquisti invernale.
Tra le fila grigiorosse ci saranno invece gli ex del Catanzaro Fulignati e Vandeputte che fino alla passata stagione hanno indossato la maglia giallorossa rivelandosi tra i protagonisti principali nel corso dei campionati disputati in Calabria.
Che gara dovremmo attenderci? Sarà un match che, vista la posta in palio e per le caratteristiche delle due formazioni sarà disputato certamente a viso aperto.
C’è molta curiosità nel vedere chi sceglierà Caserta quale sostituto di Pietro Iemmello la cui assenza peserà nell’economia del gioco per le note caratteristiche del capitano.
Quasi certamente a sostituirlo non sarà La Mantia che in settimana si è recato fuori sede per essere sottoposto ad esami strumentali specifici per il problema al polpaccio che lo ha costretto a star fermo più volte in stagione.
La scelta su chi schierare come coppia avanzata sembrerebbe obbligata con la coppia Pittarello-Biasci pronti a creare pericoli alla difesa della Cremonese ma un eventuale utilizzo di Buso dal 1’ non è da escludere stante l’indisponibilità anche di D’Alessandro e le non perfette condizioni di Compagnon da poco rientrato da un fastidioso infortunio.
Per il resto dovrebbe essere scontata la presenza di Pompetti che subentrato nel corso della gara con la Reggiana ne ha cambiato volto dando più incisività alle manovre. A fargli posto uno tra Pontisso e Pagano.
Sulle corsie i Quagliata agirà come quinto di sinistra mentre sulla fascia opposta vedremo Situm.
Per la difesa l’unico dubbio è legato alla scelta di uno tra Brighenti e Antonini con il primo entrato in diffida dopo il match della scorsa settimana.
Dovremmo attenderci un match entusiasmante con continui capovolgimenti di fronte. Ognuno farà la sua parte, sperando in una conduzione arbitrale corretta, equilibrata ed imparziale, cosa questa che così non sempre è stata nel corso della stagione visti gli innumerevoli torti che il Catanzaro ha subìto.
Maurizio Martino