Gran Sasso, ritrovati morti in un dirupo i due alpini dispersi
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L'AQUILA, 15 NOVEMBRE 2015 - Sono stati ritrovati morti in un dirupo i due militari-alpini dispersi da venerdì sul Gran Sasso. Le operazione da parte dei vigili del fuoco per recuperare i corpi dei due giovani pugliesi, Giovanni De Giorgi, 26 anni di Galatina (Lecce), e Massimiliano Cassa, 28 anni di Corato (Bari).
I due militari erano in servizio attivo nel 9/o reggimento nella caserma Alpini di L’Aquila. Secondo una prima ricostruzione, l’incidente potrebbe essere stato causato dalla folta nebbia presente su una zona tra l’altro innevata. Le brutte condizioni meteorologiche avrebbero dunque disorientato i due alpini.
Condizioni meteorologiche che sono ancora avverse e che non consentono rapidamente di recuperare i due corpi. La speranza è che possa essere possibile nella giornata di domani. I due corpi sono stati tuttavia individuati a Conca degli Invalidi, nel vallone dei Ginepri, per l’esattezza in un dirupo di 200 metri dalla via Normale, direzione Valle dei Ginepri.[MORE]
Intanto nella città di L'Aquila sono giunte nella notte le famiglie dei due caporali maggiore. Entrambe le famiglie sono state ricevute dai vertici del reggimento nella caserma. «È una grande tragedia, ci stringiamo tutti intorno alle famiglie - ha detto il tenente colonnello Pietro Piccirilli -. Erano due bravissimi ragazzi, motivati e preparati, orgogliosi della loro professione e di appartenere al corpo degli Alpini. Erano giovani esperti perché addestrati, non sappiamo cosa sia successo sul Gran Sasso dove erano andati per un'escursione, in un momento di libertà dal servizio».
(Immagine da ilmessaggero.it)
Giovanni Maria Elia