Golden Globes 2012, il punto in vista degli Oscar
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LOS ANGELES, 18 GENNAIO 2012 - I Golden Globes si confermano una vetrina importante per i maggiori titoli della stagione cinematografica appena trascorsa. In Italia, poi, molti film sono ancora inediti, per cui alcune pellicole hanno fatto appena in tempo a fregiarsi di un riconoscimento prestigioso prima di sbarcare nelle sale della Penisola. [MORE]
Conferma l'ampio consenso internazionale il film "The Artist", che guadagna ben tre premi: Miglior film Comico\Musical, Miglior colonna sonora (Ludovic Bource) e Miglior attore in un film comico\musical (Jean Dujardin). A questo punto, bisogna osservare come la candidatura del film di Hazanavicius all'Oscar si faccia particolarmente seria e credibile per l'ottenimento della statuetta, prospettiva a lungo apparsa piuttosto remota per l'inusualità del prodotto (un silent movie). Soprattutto, se gli Academy Awards dovessero confermare il trend delle premiazioni internazionali ed aggiudicare la vittoria a "The Artist", il fenomeno sarebbe così risonante da poter pensare ad una ricaduta nella produzione cinematografica ventura: una possibile riscoperta delle potenzialità espressive del muto.
Stando ai Golden Globes, verrebbe da pensare ad un duello di "The Artist" con "Paradiso amaro" ("The descendants"), vincitore nelle categorie Miglior film drammatico e Miglior attore protagonista in un film drammatico (George Clooney). Basta però riflettere su come i risultati dei Golden Globes, pur rivelandosi vere e proprie nomination anticipate agli Oscar, quanto alla vittoria finale a Los Angeles abbiano sembra sviato l'attenzione dal terzo incomodo. Nel 2011, tra "The Social Network" e "I ragazzi stanno bene", s'inserì "Il discorso del re"; nel 2010, tra "Avatar" e "Una notte da leoni", prevalse - ingiustamente, ad avviso di chi scrive - "The hurt locker". All'orizzonte quest'anno l'insidia più papabile per i due film più premiati dei Golden Globes è "Hugo Cabret" di Martin Scorsese, non a caso insignito nella stessa cerimonia del premio per la regia.
Miglior sceneggiatura è quella di "Midnight in Paris" di Woody Allen, purtroppo assente alla serata. "Una separazione" è il Miglior film straniero. La sorpresa viene dal mondo dell'animazione, in cui "Le avventure di Tintin: il Segreto dell'Unicorno" di Spielberg ha avuto la meglio su "Rango".
Sempreverde Meryl Streep, Miglior attrice protagonista in un film drammatico con "The Iron Lady" e probabile favorita anche agli Oscar, nonostanta la discussa accoglienza del film nel Regno Unito. Stesso alloro, ma nella categoria commedie\musical, per Michelle Williams, interprete nel film "My week with Marylin". Octavia Spencer, Miglior attrice non protagonista, porta alla ribalta un possibile outsider della notte di Los Angeles, "The Help", mentre il corrispondente premio maschile va a Christopher Plummer per "Beginners". "Masterpiece" di Madonna è la Miglior canzone, tratta dal film "W.E.".
Oltre ad essere un viatico agli Oscar, i Golden Globes hanno naturalmente un valore proprio, quali riconoscimenti d'indubbio valore. In proposito, si può concludere che il 2011 non è stato segnato da un film di clamoroso successo, come lo erano stati "Avatar" e "The Social Network", piuttosto da un caso singolare, "The Artist" - si noti, infatti, la scarsa distribuzione italiana per quello che è tutt'altro che un blockbuster... - ed una serie di buone opere, tra cui credo spicchi solo il titolo di Martin Scorsese, mentre Allen, in fin dei conti, non può dirsi una novità. Infine, George Clooney e Meryl Streep si confermano interpreti solidi, con il primo che sta conoscendo la meritata e progressiva ribalta dopo anni da semplice sex symbol hollywoodiano.
Sotto, un riepilogo dei risultati:
MIGLIOR FILM DRAMMATICO
The Descendants - Paradiso Amaro
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
George Clooney, The Descendants
MIGLIOR FILM COMICO/MUSICAL
The Artist
MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
Meryl Streep per The Iron Lady
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM COMICO/MUSICAL
Jean Dujardin per The Artist
MIGLIOR REGISTA
Martin Scorsese per Hugo Cabret
MIGLIORE ATTRICE IN UN FILM COMICO/MUSICAL
Michelle Williams per My Week With Marylin
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Octavia Spencer per The Help
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Christopher Plummer per Beginners
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Woody Allen per Midnight In Paris
MIGLIOR FILM STRANIERO
A Separation - Una Separazione
MIGLIOR FILM ANIMATO
Le Avventure di Tintin: il Segreto dell’Unicorno
MIGLIOR COLONNA SONORA
Ludovic Bource per The Artist
MIGLIOR CANZONE
“Masterpiece” from W.E. - Edward e Wallis
(in foto: un dettaglio della locandina di "The Artist")
Antonio Maiorino