NEW YORK, 7 FEBBRAIO 2014 - Ormai la crisi sta colpendo quasi tutto il mondo, a partire dall' Italia, Grecia, ma anche attraversando l'Oceano, abbiamo l'America.
Le borse affondono sempre di più, i governi, provano a sperimentare soluzioni per uscirne fuori. I parlamentari italiani, lavorano per il salva-euro, la Grecia nel 2012, ha dovuto combattere la gravissima situazione monetaria in cui si trovava, è riuscita a sollevarsi grazie ai fondi ottenuti per la complessiva cifra di 43,7 miliardi. In questo modo, si sono salvate anche le banche europee. [MORE]
Non possiamo dire, però, di essere riusciti a superare questo faticoso momento in cui stiamo vivendo, anche perchè, nel 2013 secondo l'Istat, il 2013 si è chiuso in Italia con 3,07 milioni di disoccupati, mentre 2,99 milioni di persone non cercano ma sono disponibili a lavorare (questi sono gli scoraggianti), oppure cercano lavoro ma non sono disponibili nell'immediato.
Mentre le aziende falliscono, a Gennaio negli Stati uniti, sono stati creati 189 mila posti. Dopo quest'azione, sono riusciti a ridurre ai minimi il numero dei disoccupati.
Le borse dopo l'annuncio, chiudo di poco in rialzo.
Foto ( www.nuok.it )
Luca Kevin Civitate
