Giuseppe Mellace, responsabilità è veramente solo ed esclusivamente degli altri?

sabato 4 maggio, 2013

CATANZARO, 4 MAGGIO 2013 - Lo scaricabarile è ormai talmente radicato in noi che non possiamo fare altrimenti. Si fa a gara a puntare il dito per indicare quale responsabile degli avvenimenti chiunque altro senza però fare prima l’esame di coscienza.

La responsabilità è veramente solo ed esclusivamente degli altri? In questi giorni parecchi, politici e non, hanno puntato il dito contro gli appartenenti al movimento cinque stelle ritenendoli responsabili di aver istigato se non addirittura armato la mano di PREITI ma, è proprio così? Credo proprio di no è da anni che i politici da una parte e le istituzioni dall’altra hanno esasperato la gente tanto da indurre parecchi a suicidarsi e, speriamo rimanga un caso assolutamente isolato, altro (PREITI) ad agire diversamente. Con questo non voglio giustificarlo ansi lo condanno fortemente anche perché ha colpito un padre di famiglia che stava facendo il proprio dovere cioè tutelare e difendere gli indifendibili.

Riguardo i politici e le istituzioni precedentemente
menzionati dico che con il loro modo di comportarsi hanno esasperato la povera gente. Hanno sperperato il denaro pubblico e si sono abbuffati tanto da credere che, affacciati dal balcone per una boccata d’aria dopo aver banchettato, tutto il mondo fosse saziato. Non è così c’è gente che muore di fame, c’è chi ha subito delle angherie e dei soprusi regolarmente segnalati agli organi competenti e non ha mai ricevuto riscontro. C’è chi dopo una vita di sacrifici è riuscito a farsi un alloggio per non pagare l’affitto al padrone di casa e ora invece l’affitto lo deve pagare allo Stato che poi usa questi soldi per ingrassare i politici. Mi fermo e non voglio proseguire nell’elenco delle cose che hanno e continuano ad esasperare la gente. Ma veramente credete che la [MORE]

sopportazione di tutto ciò non ha un limite e che la gente rimarrà prostrata in eterno? Fatevi bene due conti e vi accorgerete che non è proprio così. Meditate

(notizia segnalata da Giuseppe Mellace )

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