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PALERMO, 29 MAGGIO 2015 - La Polizia di Stato di Palermo ha sgominato una organizzazione criminale transnazionale dedita alla gestione "di una fiorente attività di prostituzione nel capoluogo siciliano".[MORE]
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile, Sezione “criminalità extracomunitaria e prostituzione”, sono culminate nell'operazione di questa mattina denominata "Caffè export", ed hanno portato all'esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di otto persone con l'accusa di associazione a delinquere, finalizzata all’induzione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, reato aggravato dal carattere transnazionale del sodalizio.
Le indagini svolte dagli agenti di polizia avrebbero fatto emergere "dinamiche, equilibri e leadership, alla base della fervente attività di prostituzione" che riguarderebbe le strade della "Cala di Palermo", dalla zona del porto fino a Villa Giulia. L'operazione di oggi prende il nome dai termini in codice che i componenti dell'organizzazione utilizzavano nelle telefonate per indicare i rapporti sessuali da consumare, che venivano classificati con le varie gradazioni di caffè, "lungo" o "corto".
Maggiori dettagli verranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà domani mattina alle ore 10.00 presso i locali di "S. Elisabetta".
(Foto dal sito ilfattonisseno.it)
Katia Portovenero
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