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- Tel Aviv, 4 mag. - La prima volta di Daniel Barenboim a Gaza: il maestro israeliano, con passaporto palestinese, ha portato nell'enclave un'orchestra di 25 elementi provenienti da tutta Europa, fra cui anche da La Scala di Milano, e ha diretto il Concerto per la Pace. All'evento, organizzato dall'agenzia Onu per i rifugiati, erano state invitate piu' di 300 persone, tra cui anche molti giovani che si sono detti entusiasti e rincuorati dal fatto che un israeliano abbia deciso di entrare a Gaza.[MORE] E non appena il maestro e' salito sul podio, la folla si e' alzata in piedi ed e' risuonato un applauso scrosciante.
L'iniziativa rientra fra le molteplici che da tempo l'artista internazionale - residente a Berlino ma con cittadinanza argentina, spagnola e israeliana - porta avanti a favore del dialogo fra israeliani e palestinesi. I musicisti dell'Orchestra di Gaza, provenienti da alcune delle piu' note compagnie d'Europa (oltre a La Scala di Milano, anche la Filarmonica di Berlino, l'Orchestre de Paris, la Staatskapelle Berlin), hanno suonato una serie di brani di Mozart, fra i quali 'Eine Kleine Nachtmusik' e la sinfonia in Sol minore. Barenboim non e' nuovo a simili iniziative: nel 2008 ha accettato la cittadinanza onoraria palestinese, utilizzando in diverse occasioni la sua notorieta' per promuovere la pace fra i due vicini. Nel 1999, assieme al noto intellettuale palestinese Edward Said, morto nel 2003, ha fondato l'orchestra della pace, conosciuta come la "East-West Divan orchestra", che riunisce musicisti arabi e israeliani, assieme a colleghi internazionali, e che si e' piu' volta esibita a Ramallah, in Cisgiordania, ma mai a Gaza.
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