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FIRENZE, 28 SETTEMBRE 2013-I giudici dell’ottava sezione penale del Tribunale di Roma avranno il compito di valutare la posizione di diciotto imputati nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte irregolarità che riguardarono gli appalti per il G8 della Maddalena. Il gup Massimo Di Lauro ha infatti deciso il rinvio a giudizio e il processo inizierà il prossimo 20 gennaio.
Tra gli imputati, accusati a vario titolo di corruzione ed associazione a delinquere, spiccano i nomi dell’ex capo della Protezione Civile Guido Bertolaso l'ex presidente del Consiglio nazionale per le opere pubbliche Angelo Balducci, gli imprenditori Diego e Daniele Anemone, il dirigente del provveditorato alle Opere pubbliche Fabio De Santis, il dirigente del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del Turismo della presidenza del Consiglio Fabio Della Giovanpaola.
Nel mirino della Procura della Repubblica erano finiti una serie di appalti messi in programma in occasione del G8 della Maddalena e per la realizzazione di opere pubbliche in occasione dei 150 anni dell'unità d'Italia. L'inchiesta avviata inizialmente a Firenze fu poi trasferita in parte a Perugia e in parte a Roma per competenza.
A Guido Bertolaso viene contestato il reato di corruzione (e non di associazione a delinquere) infatti dovrà difendersi dall’accusa di aver favorito in cambio di utilità e vantaggi gli imprenditori Anemone. L’ex numero uno della Protezione Civile ha sempre respinto ogni accusa in tal senso. Dopo l'udienza Bertolaso ha lasciato la cittadella giudiziaria di Roma senza voler lasciare dichiarazioni ai cronisti. [MORE]
Davide Scaglione
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