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CAMPOBASSO, 4 MARZO 2013 - La Guardia di finanza del capoluogo ha denunciato all’autorità giudiziaria ben cinque persone per frode fiscale pari a circa 11 milioni e 500 mila euro. Tre aziende producevano false fatture per abbattere i ricavi e beneficiare di considerevoli risparmi di imposta. Avevano dunque trovato il modo di divenire sempre più competitivi creando prezzi che permettessero a queste aziende di entrare sempre più in competizione nel settore dei servizi di pulizia e attività connesse.
La responsabilità, come emerge dalle indagini, è a carico di un'impresa capofila, al cui vertice un 34enne di Campobasso, e due satelliti. Queste, tra il 2007 e il 2010, oltre a produrre hanno anche utilizzato false fatturazioni. Il giovane ‘imprenditore’ avrebbe secondo le Fiamme gialle, affidato la responsabilità amministrativa delle due imprese satelliti ad altrettanti nullatenenti, tra cui un cittadino extracomunitario, che risulta attualmente irreperibile, e dun 58enne . quest’ultimo è stato trovato dai militari in una vecchia e fatiscente roulotte sistemata in un’area periferica del capoluogo.
Devono ora rispondere al’accusa di emissione di fatture inesistenti, omesso versamento di Iva, omessa dichiarazione e dichiarazione fraudolenta. [MORE]