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FOSSO’ (VE), 14 SETTEMBRE – È morta nel pomeriggio di lunedì scorso accasciandosi sui libri. Per Deborah Bettini, 16 anni, era il primo giorno di scuola. La ragazza frequentava l’Istituto turistico di Dolo e l’indomani avrebbe avuto una verifica di spagnolo, per questo stava studiando quando ha iniziato ad accusare dolore. Evidentemente spaventata dal malore, ha chiamato la mamma per chiederle di rientrare il prima possibile: “Mamma, sto male, vieni a casa”. Ma non c’è stato niente da fare. [MORE] Al suo rientro la donna ha trovato la figlia china sui libri. A niente sono valsi i tentativi di rianimazione, durati ben 40 minuti, e la corsa in ospedale: Deborah non ce l’ha fatta. All’arrivo dei medici la ragazza sarebbe stata già in arresto cardiaco.
“Era una ragazza sana” racconta la zia. “Non sappiamo come faremo a tirare avanti” dichiara la sorella. E secondo i medici del Suem si tratterebbe di una di quelle morti improvvise che colpisce in alcuni i casi i neonati, ma molto raramente gli adolescenti. Proprio per questo, spiegano, “anche un tempestivo intervento non sarebbe servito a nulla”. Si attendono comunque risultati dell’autopsia, anche se da indiscrezioni si pensa si tratti di un aneurisma. I funerali non sono stati ancora fissati.
Cecilia Andrea Bacci
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