Fondi Lombardia: tra i 56 a processo anche Renzo Bossi e Nicole Minetti
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MILANO, 28 APRILE 2015 – 56 ex consiglieri lombardi, accusati a vario titolo di peculato e truffa nell’ambito dell’inchiesta per le presunte spese pazze effettuate con i rimborsi regionali, sono stati rinviati a giudizio dal gup milanese Fabrizio D’Arcangelo. Tra loro anche Renzo Bossi, Nicole Minetti, l'ex presidente del Consiglio regionale Davide Boni, l'ex assessore Massimo Ponzoni, l'ex capogruppo di Sel Chiara Cremonesi e cinque consiglieri regionali: Luca Gaffuri, ex capogruppo e attuale consigliere del Pd, Elisabetta Fatuzzo (Pensionati), i leghisti Angelo Ciocca e Massimiliano Romeo (quest'ultimo capogruppo), e Alessandro Colucci di Nuovo centrodestra. Tre i condannati con rito abbreviato: l’ex vicepresidente regionale pd Carlo Spreafico, Alberto Bonetti Baroggi (Pdl) e Angelo Costanzo (Pd). Tre prosciolti e un assolto. Il processo avrà inizio il primo luglio. [MORE]
L’accusa per gli ex consiglieri è di aver utilizzato fra il 2008 e il 2012 i fondi pubblici assegnati ai singoli gruppi regionali per spese personali, tra le quali l'acquisto di torroni, gratta e vinci o cartucce da caccia, e per pagare cene a base di aragosta e sushi oppure merende con piadine e Nutella, per un ammontare di circa 3 milioni di euro.
Contestate all'ex consigliera regionale Nicole Minetti spese per un totale di quasi ventimila euro; somma usata in gran parte per ristoranti e bar, ma anche per l'acquisto di oggettistica all'Ikea e del libro 'Mignottocrazia' di Paolo Guzzanti. Ammonta a 16mila euro, invece, la spesa contestata a Renzo Bossi, soldi utilizzati tra l'altro per pacchi di sigarette, consumazioni in autogrill, split per l'aria condizionata, integratori Gatorade, birre, e Red Bull.
Saranno depositate tra quindici giorni le motivazioni alle condanne per Bonetti Baroggi, Spreafico, condannati dal gup a due anni di reclusione, e Costanzo, condannato ad un anno e mezzo di reclusione.
Assolto per un vizio procedurale l’attuale deputato del Partito democratico, Guido Galperti. Prosciolti sempre per vizio procedurale gli ex assessori Gianni Rossoni e Mario Scotti e l'ex capogruppo pd Carlo Porcari.
Sarà invece valutata da un altro gup il prossimo 30 aprile la richiesta dell'ex assessore Franco Nicoli Cristiani di patteggiare una pena di oltre due anni in continuazione con la condanna già patteggiata per la vicenda della discarica di Cappella Cantone.
[foto: tgcom24.mediaset.it]
Antonella Sica