Tragedia al Giro d'Italia, muore il 26enne Wouter Weylandt [FOTOGALLERY]

lunedì 9 maggio, 2011

PASSO DEL BOCCO (GE), 09/05/2011 – Dramma nella terza tappa del Giro d’Italia. Nella discesa del passo del Bocco, nel genovese, a 25 km dall’arrivo, il corridore belga della Team Leopard, Wouter Weylandt perde la vita in una caduta. (In foto il corpo del povero Weylandt disteso sull'asfalto del passo del Bocco assistito dagli inutili soccorsi.)[MORE]

Incredulità al Giro d’Italia. Il belga Wouter Weylandt, ventisette anni a settembre di quest’anno, cade nella discesa del passo del Bocco e sbattendo fortemente la testa dopo un incredibile volo perde la vita sul colpo. Fin da subito si è capito che le condizioni erano gravissime dal momento che le estese fratture al cranio non lasciavano spazio a pensieri positivi. Immediati i soccorsi del 118 che si trovava proprio dietro il gruppo di cui faceva parte il belga.

E’ stato inoltre richiesto l’intervento dell’elisoccorso, ma non è stato possibile farlo atterrare a causa del poco spazio disponibile. Sarebbe stato comunque inutile poiché il povero Wouter Weylandt ha perso la vita sul colpo. Ancora in fase di accertamento le cause di questo dramma. L'incidente è avvenuto alle ore 16:20. Il cuore del povero belga ha cessato di battere qualche minuto dopo. Weylandt, nato a Gand il 27 settembre del 1984, ha iniziato la sua carriera da professionista nel 2005 con il team della Quick Step. Il 26enne belga, già sfortunato al suo debutto, dovette rinviare proprio l’esordio a causa di mononucleosi. Dopo la guarigione, vinse la sua prima corsa da professionista il 13 settembre 2005 al Grand Prix Briek Schotte. Nel 2006 vinse il Giro di Polonia. Proprio da quest’anno, faceva parte del Team Leopard.

Destino ha voluto che proprio nel Giro d’Italia dell’anno scorso, Weylandt, vincesse la terza tappa fuori dai confini italiani. Terza tappa che, quest’anno, gli è stata purtroppo fatale. Intanto la Team Leopard ha radunato i propri corridori per decidere il da farsi sul proseguimento del giro da parte della loro squadra. Il sostituto Procuratore di Chiavari (GE) Francesco Brancaccio, nel frattempo, ha dato l'ok per il trasferimento della salma all'ospedale di Lavagna (GE) dove saranno eseguiti gli esami autoptici. E' stata già aperta un'inchiesta sull'organizzazione del Giro d'Italia. Passa, ovviamente, in secondo piano, la vittoria di questa terza tappa da parte dello spagnolo Angel Vicioso. Maglia rosa a Millar.

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