Festival di Roma, Planes 3D: dal letame nascono i jet

venerdì 8 novembre, 2013

PLANES DI KLAY HALL, LA RECENSIONE - Umorismo a bassa quota, spettacolo senz'avarizia e nessuna avaria al motore del racconto: Planes funziona, senza voli pindarici e probabilmente anche oltre l'orizzonte del 3D.

Guai a dirgli che è solo un aereo agricolo. Dusty (doppiato da Oreste Baldini) è forse l'aereo più pazzo del mondo, visto che si è messo in testa di fare l'aereo da corsa a dispetto delle vertigini. E non in una corsa qualsiasi: un giro del mondo. Se l'è guadagnato, qualificandosi tra lo scetticismo di rivali spacconi che si tappano il naso per l'odore di letame, visto che Dusty è solito concimare i campi. Ma vincere - e sopravvivere - è un'altra cosa: sogni ad alta quota? Skipper, aereo militare che millanta 50 missioni ma ha appeso l'elica al chiodo, prova a farlo decollare; Ripslinger, un perfido rivale, tutto colpi bassi e sicari, prova a tarsformalo in un incubo; con gli altri, ci sarà da guadagnarsi rispetto - e di qualcuna, forse, il cuore. Pardon, il motore.[MORE]

BIFOLCHI SENZA FRONTIERE - Dal mondo di Cars, atterra al Festival di Roma - inaugura Alice nella Città - in anteprima italiana, con qualche ora d'anticipo rispetto alle sale, il nuovo film della Disney, diretto da Klay Hall. Bifolchi senza frontiere, si potrebbe azzardare come sottotitolo, per la classica storia del born to lose che prova a far piroettare le proprie sorti fino a diventare un vincente. Tutto secondo il classico tragitto di volo animato, con cattivi e bravacci, amici e cotte, sprint coraggiosi e bastoni tra le eliche. Ma come dice Skipper durante l'addestramento, non conta solo quanto si è veloci, ma come lo si è: l'abilità e tutto. E Planes, pur non volando così alto, vanta un assetto meccanico ed una confezione di tutto rispetto, grazie soprattutto a due scelte in grado di pilotare con leggerezza il buonumore. La prima consiste nelle acrobazie verbali con cui il linguaggio "biologico" si traveste nel gergo degli aerei e della macchine: "credi forse che sia stato costruito ieri?", "quello deve farsi controllare la testata", "sta' zitto, chiudi quella presa d'aria!".

La seconda, e parliamo di struttura più che di carrozzeria quando si tratta di film d'animazione, riguarda invece la colorata gallery dei personaggi, disegnata con spiritosa rivisitazione dei cliché nazionali: Bulldog, un britannico tutto d'un pezzo ("sono inglese, non piango") ed algido umorismo; gli aerei "latini", calienti, da quello messicano - Chupacabra - con tanto di mascherina da luchador, che si lancia in serenate da mariachi, e la calda italiana, Azzurra (Micaela Ramazzotti al doppiaggio) che lascia le impronte di rossetto oltre che le scie nel cielo; persino Ishani, l'aereo indiano, che crede nel riciclaggio - alias, la reincarnazione - e considera i trattori animali sacri come le vacche in India. Il giro del mondo riesce, grazie ai passeggeri.

LEZIONI DI VITA(MINE) - Il 3D, poi, prova a mettere il turbo, e certo resta un piacere per gli occhi l'agile evoluzione dei veicoli nel cielo, con simil-campi lunghi d'ampio respiro, e persino una sortita subacquea con gli spruzzi in faccia dopo l'equlibrismo a pelo d'acqua. Non si ha però la sensazione che si tratti del punto di forza di Planes: sarà che nello sguardo abbiamo ancora i vuoti più vuoti e la gravità zero di Gravity, ma il film di Klay Hall non campa di virate spettacolose, quanto di una aerea brillantezza di situazione. Che ci fa accettare - perchè non dovremmo? - anche la facile morale dell'aereoplanino che irrora vitamin-letame sui campi ma con fiero stoicismo persegue il proprio ideale, supportato persino dal veterano traumatizzato che riscopre il senso dell'onore. Lezioni di volo, e di vita - ma di pistolotti non si campa: meglio un'iniezione vitaminica di entertainment. Nè serve l'Himalaya della creatività, quando c'è un saldo e divertito controllo della rotta.

USCITA CINEMA: 08/11/2013
GENERE: Animazione, Azione, Avventura
REGIA: Klay Hall
SCENEGGIATURA: Jeffrey M. Howard
ATTORI: Micaela Ramazzotti, Gianluca Terranova, Gianfranco Mazzoni
MONTAGGIO: Jeremy Milton
MUSICHE: Mark Mancina
PRODUZIONE: DisneyToon Studios
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Pictures
PAESE: USA 2013
DURATA: 91 Min
FORMATO: Colore

Antonio Maiorino
Critico cinematografico e d'arte - on Twitter
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