Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
FOGGIA, 30 LUGLIO - Ha trafitto con un coltello ferendo, una persona che litigava col nipote. Il fatto è successo a Zapponeta (FG) dove i carabinieri hanno tratto in arresto un 36enne C. L., personaggio già noto alle forze dell’ordine, al quale sono state contestate le accuse di lesioni personali dolose aggravate e porto di armi od oggetti atti ad offendere. [MORE]
L’intervento dei carabinieri è scattato a seguito di una segnalazione di una rissa tra alcuni giovani: giunti sul posto i militati dell’arma, hanno trovato i medici del "118" mentre erano in procinto di soccorrre un 36enne per ferite da arma da taglio all'addome ed al fianco sinistro. La vittima è stata prontamente trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Manfredonia.
Nell’adempimento delle indagini è emerso che, poco prima, vi era stato un violento litigio tra la vittima e il nipote dell'arrestato e quest'ultimo era intervenuto per difendere il parente, ferendo il giovane con un coltello a serramanico.
Zio e il nipote, sono stati rintracciati poco dopo, dai carabinieri nel momento in cui stavano tentando di fuggire.
Condotti in caserma nel corso di una perquisizione personale i carabinieri hanno rinvenuto addosso a C. L. un coltello a serramanico con la lama, di 9 centimetri, ancora sporca di sangue. Invece, il nipote nascondeva 5 grammi di cocaina.
C. L. è stato posto agli arresti, mentre il nipote è stato deferito alle autorità competenti per detenzione di sostanze stupefacenti.La vittima è stata giudicata guaribile in 22 giorni.
Luigi Palumbo