USA. Feriti due poliziotti durante una manifestazione a Ferguson

giovedì 12 marzo, 2015

FERGUSON, 12 MARZO 2015. Colpi di arma da fuoco feriscono due agenti di polizia durante una manifestazione davanti il dipartimento di polizia di Ferguson, Missouri. L’edificio era circondato da agenti in assetto anti-sommossa per fronteggiare eventuali azioni violente da parte dei dimostranti. Ma fino a quel momento non erano sorti problemi e la manifestazione si stava svolgendo pacificamente. Poi poco dopo la mezzanotte sono stati esplosi tre colpi di arma da fuoco contro i poliziotti. Nonostante gli attimi di panico la situazione è stata tenuta sotto controllo e gli agenti colpiti immediatamente soccorsi: trasportati in un ospedale di Saint Louise sono rimasti coscienti durante tutto il tragitto in ambulanza.

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Uno degli uomini feriti ha 32 anni e che è stato colpito al volto. Il secondo invece, un poliziotto di 44 anni, è stato colpito alla spalla. Le fonti ufficiali del dipartimento di polizia dichiarano che le loro condizioni sono piuttosto serie ma che non sono in pericolo di vita.
Le indagini sono ancora in corso, non si sa da dove siano partiti gli spari anche se alcuni testimoni affermano che i colpi sarebbero stati esplosi da uno dei vicini edifici.
Tutto questo solo dopo poche ore dalle dimissioni del capo della polizia di Ferguson, Thomas Jackson, a seguito delle continue proteste della comunità afroamericana per la morte di Michael Brown, giovane ucciso da un poliziotto l’estate scorsa. L’agente sparò al ragazzo anche se questi era disarmato. L’episodio suscitò critiche feroci e violente proteste. Dopo mesi di indagini il Dipartimento di giustizia americano ha rilasciato un lungo rapporto in cui il dipartimenti di polizia di Ferguson è stato accusati di comportamenti razzisti e discriminatori nei confronti della comunità afroamericana.

(foto: www.bbc.com)

Emanuela Innocenzi

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