Operazione Euro Falsi: sgominata banda di falsari, 56 persone coinvolte

mercoledì 26 novembre, 2014

NAPOLI, 26 NOVEMBRE 2014 - Sgominata banda di falsari. I Carabinieri del Comando Antifalsificazione Monetaria e di quelli dei Comandi Provinciali di Napoli e Caserta, questa mattina hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare emesso dal GIP di Napoli su richiesta della Procura Distrettuale Partenopea nei confronti di 56 persone, alle quali vengono contestati - tra gli altri - i reati di associazione per delinquere, falsificazione di monete, sperpero ed introduzione nello Stato di monete falsificate, falsificazione di valori di bollo e contraffazione di altri pubblici sigilli.

Sgominata la banda di falsari "Napoli group"

Il gruppo di falsari sgominato oggi dai carabinieri era noto in tutta Europa e faceva parte del cosiddetto "Napoli Group", sigla che include varie organizzazioni campane ed a cui, secondo gli inquirenti, è riconducibile il 90% degli euro falsi nel mondo. Lo ha detto in conferenza stampa il procuratore di Napoli, Giovanni Colangelo.

Dalle indagini sul "Napoli Group" dei falsari, ha spiegato Colangelo, non sono emersi elementi che riconducano l'attività a clan camorristici, anche se in un primo momento questa possibilità era stata ipotizzata.

[MORE]

I componenti della banda erano in contatto con esponenti della criminalità organizzata di vari Paesi europei, cui davano lezioni di contraffazione. Infatti, erano riusciti a fare e piazzare in Germania anche una banconota da 300 euro. Le banconote venivano spese non solo in Europa, ma anche in Paesi africani come Algeria, Tunisia e Senegal.

Ed oggi, sono stati eseguiti 29 provvedimenti di custodia in carcere, 10 ai domiciliari, 12 provvedimenti di divieto di dimora e 5 di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Coinvolta anche Domenica Guardato, la mamma della piccola Fortuna morta lo scorso 24 giugno a Caivano, dopo essere caduta nel vuoto dal palazzo in cui abitava.

(foto:fanpage)

Filomena I. Gaudioso

Argomenti:

arresti-gruppo-falsari-euro-contraffazione