Esplosione fabbrica Tagliacozzo: aperte indagini per omicidio colposo
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TAGLIACOZZO (AQ), 11 LUGLIO 2014 – Sono state aperte, dalla Procura dell’Aquila, le indagini per omicidio plurimo e disastro colposo ai danni di Lorenza Mattei, proprietaria della fabbrica di fuochi d’artificio esplosa lo scorso mercoledì che ha portato alla morte di 3 dipendenti – tra cui suo figlio, Valerio Paolelli, di 37 anni – e tre feriti.
I corpi dei tre lavoratori sono stati recuperati nelle scorse ore dai Vigili del Fuoco in azione: oltre al giovane Paolelli, sono rimasti coinvolti Antonio Morsari, di 37 anni e Antonello D’Ambrosio, di 33 anni, entrambi residenti a Cappadocia, ma originari, rispettivamente, di Rieti e Frosinone. Tra i feriti, invece, risultano fuori pericolo il catanese Aurelio Chiarello e il napoletano Onofrio Pasquariello, entrambi di 42 anni, mentre è ancora sotto controllo l’algerino Kedhia Sofiane, di 61 anni, che ha riportato ustioni e fratture in diverse parti del corpo.
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L’esplosione della fabbrica di fuochi Pirotecnici Paolelli ha sconvolto l’intera comunità e il sindaco, Maurizio di Marco testa, ha indetto lutto cittadino il giorno dei funerali. Dopo il difficile recupero dei corpi che ha richiesto l’uso dello scavatore e si è concluso oggi, alle 14, con il recupero della salma di S’Ambrosio, il procuratore capo di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato, ha dato il via alle indagini, mentre sono in atto le prime bonifiche del territorio.
Nell’occhio del ciclone è finita la famiglia Paolelli ed in particolare la moglie del proletario, Sergio Paolelli, deceduto anni fa mentre trasportava cartucce pirotecniche per festeggiare il capodanno. ‹‹Ce lo aspettavamo›› ha commentato l’avvocato, Cesidio di salvatore, ‹‹allo stesso tempo però mi sento di poter dichiarare che i miei assistiti, per quanto colpiti nel fisico e nell’animo a causa della tragedia, sono sereni per le indagini: la famiglia Paolelli ha sempre adottato uno standard di sicurezza adeguato e che veniva rispettato quotidianamente››.
Erica Benedettelli
[immagine da ilcentro.it]