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NAPOLI, 23 MARZO 2014 - "I sogni son desideri" anche per i grandi del cinema, ne è la prova l'attore Andy Serkis che, all'anteprima de Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato, ha svelato di avere un grande sogno nel cassetto: quello di dedicarsi alla regia.
Serkis è un attore ordinario ma anche "straordinario", che oltre ad avere grandi capacità interpretative, riesce ad essere un tutt'uno anche corporalmente con i personaggi che interpreta e questo talento gli ha permesso di essere uno dei protagonisti della performance capture, tecnica molto utilizzata nel cinema fantasy e d'animazione.
Egli, indossando una "tuta a sensori" ha dato vita a personaggi fantastici come quello di Gollum/Smeagol del Signore degli Anelli e Lo Hobbit, di King Kong di Peter Jackson e di Cesare, lo scimpanzè de L'Alba del Pianeta delle Scimmie di Rupert Wyatt.
Nonostante la carriera da attore e "performer" lo impegni molto, Serkis, ha finalmente trovato il tempo per dedicarsi anche alla regia e tra non molto, giungerà al cinema la sua "opera prima": un adattamento cinematografico de Il Libro della Giungla di Rudyard Kipling.[MORE]
Dietro questo ambizioso esordio registico, c'è lo zampino della Warner Bros, che pare intenda rispettare fedelmente il realismo dell' opera originaria.
Si vocifera, inoltre, che Andy Serkis si conserverà un particina nel suo film, per interpretare con l'ausilio della performance capture, uno dei tanti animali presenti nel libro.
Dopo aver dato vita alla trasposizione cinematografica di The Jungle Book, è probabile che ne arriverà un'altra, altrettanto cara all'attore/regista, quella de La fattoria degli animali del romanziere George Orwell.
[Fonte: comingsoon]
Marcella Cerciello [www.cinemarcy.blogspot.com]