Emergenza profughi, ok dell'Italia ai 3 miliardi per la Turchia

mercoledì 3 febbraio, 2016

BRUXELLES, 03 FEBBRAIO 2016 – A margine della riunione degli ambasciatori dei 28 a Bruxelles, è arrivato anche l'ok dell'Italia all'accordo sui tre miliardi per i profughi in Turchia. [MORE]

La decisione è stata accompagnata da una dichiarazione nella quale si legge che ora Roma «si attende che la Commissione Ue usi un approccio coerente non prendendo in considerazione ai fini del calcolo del deficit l'intero dei costi sostenuti dall'Italia dall'inizio della crisi in Libia».

«Gli Stati membri europei –recita ancora la nota- finora hanno sostenuto costi importanti per le attività di sorveglianza delle frontiere, salvataggio di vite in mare, ricevendo e dando riparo ai migranti che arrivano sulle loro coste. L'Italia dà il benvenuto alla dichiarazione della Commissione Ue che riconosce che le contribuzioni nazionali per il Fondo per la Turchia non saranno prese in considerazione nel calcolo del deficit di uno Stato membro in base al Patto di stabilità. Questo è in linea col fatto che la crisi dei profughi è considerato come un 'evento eccezionale fuori dal controllo delle nazioni».

«L'Italia –conclude il comunicato- si aspetta con forza che la Commissione Ue usi un approccio coerente non prendendo in considerazione ai fini del calcolo del deficit l'intero dei costi sostenuti dall'Italia dall'inizio della crisi in Libia».

[foto: si24.it ]

Antonella Sica

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