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PERUGIA, 12 FEBBRAIO 2015 – Tensione a livello regionale per il piano di riorganizzazione aziendale di Poste Italiane S.p.A., operativo dal prossimo 13 aprile, che porterà alla chiusura di 15 uffici postali, con applicazione di aperture a orario ridotto per altri 18.[MORE]
Il presidente dell’Anci, Francesco De Rebotti, ha chiesto insieme a Giuseppe Chianella, coordinatore dei piccoli Comuni dell'Umbria, un «incontro urgente per affrontare l’importante e preoccupante questione. Il territorio umbro - precisano - anche se non vasto, è molto particolare, gli uffici postali sono presidi essenziali per tanta parte della popolazione, soprattutto per coloro che abitano lontano dai grandi centri e per gli anziani che risulterebbero essere i più penalizzati e proprio in queste situazioni».
La questione, che sarà sollevata anche in Parlamento dal senatore ternano Gianluca Rossi, era stata già dibattuta dalle organizzazioni sindacali, tra i primi a esprimere il disappunto in merito alla cancellazione di un servizio considerato essenziale per il territorio.
«Condivido pienamente e faccio mie le preoccupazioni espresse dall’Anci regionale e da alcuni parlamentari», ha dichiarato l’assessore regionale Fabio Paparelli, che ha sottolineato la disponibilità da parte della Regione «a mettere a disposizione anche il proprio patrimonio immobiliare pur di scongiurare la chiusura degli uffici».
Domenico Carelli
(Foto: techpodo.net)
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