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RAGUSA - Nella serata del 2 giugno, due giovani, di ventisei e di ventotto anni, sono morti annegando in un invaso artificiale, nei pressi di Acate, in provincia di Ragusa.
Secondo una ricostruzione dei militari, i due, di origine ghanese, stavano pescando assieme ad altri connazionali in un bacino in cui erano raccolte acque per l'irrigazione, quando il ventiseienne sarebbe scivolato lungo la guaina delle sponde e il secondo avrebbe tentato di fornirgli aiuto e sarebbe finito anche lui in acqua.[MORE]
Sarebbe stata la presenza di fango e melma a non aver consentito ai due di salvarsi.
Le salme sono state recuperate, prima dell'alba, dai sommozzatori di Palermo, assieme ai vigili del fuoco di Ragusa. È stato accertato dal medico legale che la causa della morte sia stata "asfissia da annegamento". Sono ancora in corso gli accertamenti sulle cause della caduta da parte dei carabinieri di Vittoria.
Riccardo Rusconi