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ROMA, 22 NOVEMBRE 2014 - L’ex marciatore azzurro Alex Schwazer in settimana è stato sottoposto ad un interrogatorio fiume presso la procura antidopoing del Coni. Accompagnato dal suo avvocato Gerhard Brandstaetter, Schwazer è stato ascoltato per quasi sei ore negli uffici della procura che si trovano allo stadio Olimpico di Roma.
«Se sogno le Olimpiadi di Rio? Il sogno deve ancora incominciare» ha dichiarato l’atleta al termine dell'interrogatorio. «Penso di aver chiarito tutto - ha aggiunto Schwazer -, Io mi sto allenando per essere pronto al rientro».
Inoltre, tramite Giulia Mancini, Schwazer ha precisato di aver «collaborato fattivamente con la Procura Antidoping del Coni per chiarire la mia posizione», sottolineando che «non corrisponde al vero che sono emersi contrasti con la versione dei fatti descritta dalla Kostner».[MORE]
Schwazer ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino 2008 nella 50 km di marcia. Il 6 agosto 2012 viene trovato positivo all'eritropoietina in un controllo antidoping a sorpresa e viene squalificato per 3 anni e mezzo. Schwazer potrà tornare a gareggiare a partire dal 30 gennaio 2016.
Paolo Massari
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