Disoccupati protestano sull'inceneritore di Acerra per il mancato incontro con le istituzioni

giovedì 14 novembre, 2013

NAPOLI, 14 NOVEMBRE 2013- Questa mattina nella città di Acerra, comune alle porte di Napoli, un gruppo di disoccupati è salito sul tetto dell'impianto del termovalorizzatore per protestare per il mancato incontro con la Regione e il Ministero del Lavoro. Dalle 7 di stamani infatti, il gruppetto si è arrampicato sull'inceneritore, scavalcando il cancello dell'impianto e riuscendo a salire fino alla cima, mentre altri protestatori bloccavano l'accesso ai cancelli. I disoccupati fanno parte del gruppo ex Bros ed hanno manifestato per tutta la mattina per la cancellazione dell'incontro tra i vertici del ministero, in cui doveva svolgersi un tavolo interistituzionale tra i vari ambiti per il rilancio di un nuovo piano occupazionale.[MORE]

Il termovalorizzatore di Acerra secondo i disoccupati andrebbe chiuso, poiché inquina totalmente tutta la zona, già ampiamente martorizzata. A presidiare il sito è intervenuta la polizia, il quale verso le 13 ha permesso ai manifestanti di scendere dal tetto dell'inceneritore e terminare la protesta. Essi hanno manifestato la voglia e il diritto di un nuovo piano occupazionale per la società, attraverso la bonifica dei territori campani, fonte di importanti lavori per tutta la regione.

Fonte [Il Mattino]

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