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VALLO DELLA LUCANIA, 02 APRILE 2013 - Vicenda drammatica dai risvolti tragici in provincia di Salerno. Ennesimo caso di malasanità, un diciasettenne, Giuseppe Curto è deceduto giovedì notte.
Da tempo il minore, che viveva con la zia a Futani, dopo la separazione dei genitori, accusava malori di tipo generico, quali mal di testa e febbre, diagnosticati come sintomi di influenza e curati con farmaci per aerosol. Ma nonostante le cure, il ragazzo non trovava migliorie.[MORE]
Cosi preoccupata della situazione, la tutrice legale del giovane, ha deciso di portarlo da uno specialista in ecografie a Montano Antilia. L’esperto dopo aver visitato l’adolescente, ha sospettato che quest’ultimo fosse affetto da pericardite, con la probabile presenza di un linfonodo al collo. Ha immediatamente ordinato il ricovero in ospedale, infatti è stato lui stesso a portarlo al San Luca di Vallo della Lucania. Ma durante il tragitto, le condizioni del ragazzo si sono aggravate, nonostante i rapidi accertamenti e ricovero nel dipartimento di pediatria, Giuseppe purtroppo è morto qualche ora dopo.
Ancora incerte e da verificare le cause del decesso. A capo dell’indagine, il sostituto procuratore Valeria Palmieri, che ha aperto un'inchiesta e iscritto otto medici nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo.
Il prossimo 5 aprile verrà effettuata l’autopsia sul corpo del giovane, che chiarirà le cause del decesso, e che confermerà o meno l’ipotesi avanzata dalla magistratura.
(fonte: www.stiletv.it)
Rosalba Capasso
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