Dal Brasile a Bologna: Rizzoli premiato in piazza dal sindaco
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BOLOGNA, 16 LUGLIO 2014 – Accolto dalla folla come un eroe: è successo a Nicola Rizzoli, l’arbitro bolognese che la scorsa domenica ha diretto a Rio de Janeiro la finalissima dei Mondiali tra Germania e Argentina. Ieri sera, in Piazza Maggiore, il sindaco Virginio Merola gli ha conferito la Turrita, onorificenza civica della città; non capita di certo tutti i giorni che un arbitro venga premiato davanti ad una piazza gremita di migliaia di persone, tifosi ed ultras. [MORE]
La premiazione ha preceduto la proiezione in Piazza de “Il cielo capovolto”, pellicola che ricorda lo scudetto del Bologna Fc del 1964, a cinquant’anni di distanza. Nel film, all’interno del quale hanno preso parte diversi personaggi legati alla storia dei rossoblù, appare anche Rizzoli, che recita una piccola parte e dice l’ironica battuta ‘Non capisco che gusto ci sia a fare l'arbitro.’
''Oggettivamente, se me lo chiedete oggi, c'è veramente gusto a fare l'arbitro e anche tanto” ha dichiarato Rizzoli, atterrato ieri pomeriggio dal Brasile, e ha subito reso omaggio alla sua città: “Bologna è un posto meraviglioso per giocare a calcio, mi auguro che da una caduta come può essere quella della serie B, si cresca in fretta e si torni più forte di prima''. Sul palco anche il nuovo tecnico rossoblù, Diego Lopez, alla sua prima presenza ufficiale in pubblico.
(Immagine da: Repubblica.it)
Stefania Putzu