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NEW YORK, 25 AGOSTO 2011- La comunicazione ufficiale è arrivata ieri, dopo la chiusura dei mercati finanziari: Steve Jobs ha deciso di lasciare l’incarico di Chief Executive Officer , ossia di amministratore delegato della Apple. Nella sua lettera passa il testimone a Tim Cook, fino a ieri Chief Operating Officer. [MORE]
Le conseguenze dell’avvenimento non si sono fatte attendere: il titolo in borsa ha già perso oltre il 4%, nonostante la decisione di Jobs di restare presidente del consiglio di amministrazione nonché ‘’dipendente dell’azienda’’.
Colpito da una rara forma di cancro al pancreas nel 2004, l’ex amministratore delegato era stato operato nel 2009 per un trapianto di fegato. Si era sperato in un miglioramento delle sue condizioni di salute, ma già nel gennaio del 2011, Jobs aveva spedito una prima lettera in cui chiedeva un permesso per malattia; la durata di questo permesso non era stata specificata.
Durante la pausa per malattia, quest’anno ha partecipato alla presentazione del nuovo Ipad2, avvenuta a marzo, nella quale è apparso dimagrito e dove ha spiegato ‘’Abbiamo lavorato su questo prodotto per un po’ e non volevo mancare, oggi’’, facendo sorridere i presenti.
Ora, già si guarda al dopo Steve Jobs, considerato un ‘’visionario’’, dalle indubbie qualità. Principalmente, ci si domanda se Cook sarà all’altezza del suo predecessore, che ha fatto di Apple un trionfo e un’azienda che vale milioni di dollari. Partendo dall’ ipod, fino ad arrivare al più recente ipad2, sono innumerevoli i successi di Jobs, il quale sicuramente farà sentire la propria voce anche dalla sua nuova posizione.
Claudia Candelmo
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