Crollo di una palazzina a San Castrese: "Una notte di paura"
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San Castrese (CS) – Una tranquilla serata nel centro storico di San Castrese, frazione di Sessa Aurunca, si è trasformata in un incubo quando, intorno alle 23, una palazzina di due piani è crollata all'improvviso.
L'edificio, fortunatamente disabitato, ha provocato attimi di terrore tra i residenti della zona.
Sul posto sono intervenuti rapidamente Vigili del Fuoco, carabinieri e operatori del 118, lavorando instancabilmente per mettere in sicurezza l'area e soccorrere i coinvolti.
Abbiamo raggiunto il comandante dei Vigili del Fuoco di Caserta, Luigi Esposito, per un’intervista esclusiva sulla drammatica vicenda.
"Il nostro intervento è stato immediato"
Comandante Esposito, ci può raccontare cosa è successo quando siete arrivati sul posto?
"Siamo stati allertati poco dopo il crollo e siamo giunti sul posto in pochi minuti. La scena era critica: una nube di polvere avvolgeva l'intero quartiere, e tra le macerie si udivano le grida di aiuto. Abbiamo individuato rapidamente due uomini bloccati nei pressi della palazzina e li abbiamo messi in salvo."
Ricerche tra le macerie
Ci sono ancora persone sotto le macerie?
"Allo stato attuale, riteniamo improbabile la presenza di dispersi. I carabinieri hanno confermato che la palazzina era disabitata da tempo, ma stiamo continuando a scavare per sicurezza. È nostro dovere assicurarci che non ci siano sorprese."
L'impatto sui residenti
Nel frattempo, alcune famiglie delle abitazioni vicine sono rimaste bloccate a causa del crollo.
La squadra dei Vigili del Fuoco sta lavorando per liberare gli accessi e garantire il ritorno alla normalità.
Abbiamo parlato con uno dei residenti, Maria Rossi, che abita a pochi metri dalla palazzina crollata:
"Ero in casa con i miei figli quando abbiamo sentito un boato fortissimo. Abbiamo pensato a un terremoto. Guardando fuori dalla finestra, ho visto solo polvere e detriti ovunque. È stato spaventoso. Ora siamo costretti ad aspettare che i Vigili del Fuoco ci liberino."
Le cause del crollo
Le cause del crollo non sono ancora chiare, ma dai primi accertamenti dei carabinieri sembrerebbe che l’edificio fosse fatiscente.
"L'assenza di manutenzione e la struttura vecchia potrebbero aver contribuito al cedimento, ma attendiamo le analisi definitive per esserne certi," ha dichiarato il comandante Esposito.
Disagi e paure
Il crollo ha creato non solo disagi per i residenti ma anche un’ondata di preoccupazione in tutta la comunità.
Molti si interrogano sulla sicurezza delle altre abitazioni storiche del quartiere.
Un appello alla sicurezza
Il sindaco di Sessa Aurunca, Giovanni Bianchi, ha rilasciato una nota: "Invitiamo tutti i proprietari di edifici nel centro storico a effettuare controlli di sicurezza. È fondamentale prevenire tragedie simili con interventi di manutenzione."
Un lieto fine tra la paura
Nonostante i momenti di terrore, il bilancio provvisorio fa tirare un sospiro di sollievo: nessuna vittima e solo quattro persone coinvolte, di cui due soccorse senza ferite gravi.