Crisi economica: operaio in cassa integrazione si suicida
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
AFRAGOLA (NA), 5 FEBBRAIO 2014 - La situazione economica italiana, come ben tutti sanno, non delle migliori. Purtroppo i primi a pagarne le spese, nel vero senso del termine, sono coloro che dipendono da un capo, che a sua volta si giustifica e spiega che gli oneri da pagare sono troppo alti.
Tra tasse e tributi “da devolvere” al fisco meglio chiudere bottega, ma i collaboratori, assistenti e operai che fine fanno? Gran parte finiscono in cassa integrazione, ma spesso non basta, soprattutto se il lasso di tempo non è quantificabile. E a tal situazione se non c’è un punto di rottura, un evolversi in positivo, conduce ad un gesto senza ritorno.
Ed è quello che è successo ad Afragola, a pochi chilometri dal capoluogo partenopeo. Un operaio del polo logistico di Nola da tempo in cassa integrazione, l’ha fatta finita. Secondo le prime testimonianze, l’uomo pare fosse separato dalla moglie e stava attraversando un periodo di depressione per diverse vicende di tipo famigliare.[MORE]
Le forze dell’ordine sono alla ricerca di ulteriori elementi per la ricostruzione dell’intera tragica vicenda. Il lavoratore era conosciuto nella zona, tutti erano a conoscenza del suo fervente impegno accanto ai cassaintegrati della Fiat di Pomigliano d’Arco.
(fonte: www.ilmattino.it)
Rosalba Capasso