Costantino Favasuli si presenta: “Catanzaro è la mia terra, voglio dare tutto” (Video)

Il nuovo centrocampista giallorosso si racconta: il legame con la Calabria, il ritorno al “Ceravolo”, la stima per Aquilani e il sogno Serie A

CATANZARO – È arrivato il momento di conoscere più da vicino Costantino Favasuli, uno dei volti nuovi del calciomercato estivo 2025 dell’US Catanzaro 1929. Calabrese di nascita, centrocampista classe 2004, cresciuto nella Fiorentina e reduce da una stagione importante al Bari, Favasuli ha firmato un contratto quadriennale con il club giallorosso. Ai microfoni ufficiali della società ha raccontato le sue emozioni e le aspettative per questa nuova avventura.

Costantino, cosa significa per te, da calabrese, vestire la maglia del Catanzaro?

«È un orgoglio immenso. Rappresentare Catanzaro e la Calabria per me ha un valore speciale. Sono felice di essere qui, ho tanta voglia di iniziare e dare tutto. Giocare nella mia terra è qualcosa che sognavo da tempo».

Conoscevi già la piazza, hai avuto modo di viverla anche da avversario…

«Sì, e devo dire che il Catanzaro negli ultimi due anni ha fatto grandi cose. È una piazza calda, appassionata, con tifosi che ti trascinano. Questo entusiasmo si sente tutto. Essendo calabrese, conosco bene questo tipo di ambiente e proprio questo mi ha spinto a venire qui. È un onore far parte di questa società».

Lo scorso anno, proprio al “Ceravolo”, hai segnato il tuo primo gol da professionista…

«Esatto, con la maglia del Bari. È stato il mio primo gol nei professionisti, segnato davanti alla mia famiglia. Un momento che non dimenticherò mai. Ora spero di segnare tanti altri gol, stavolta con questi colori. Magari proprio al “Ceravolo” di nuovo, ma con un’altra maglia addosso: quella giallorossa».

Ritrovi mister Aquilani, con cui hai condiviso anni importanti alla Fiorentina

«Con mister Aquilani ho vissuto un percorso bellissimo nella Primavera viola. Abbiamo vinto tanto e lui è stato fondamentale per la mia crescita. Il fatto che sia qui è stato decisivo nella mia scelta. Lo stimo molto e sono contento di poter lavorare di nuovo con lui».

Quali sono le tue caratteristiche tecniche? Dove ti esprimi meglio in campo?

«In questi anni ho ricoperto diversi ruoli: esterno a destra e sinistra, terzino, centrocampista centrale, mediano, mezzala. Ma credo che il mio punto di forza sia sulle fasce. Mi piace puntare l’uomo, creare superiorità numerica, ma anche dare il massimo in fase difensiva. Cerco sempre di non farmi saltare e metto tutto me stesso in ogni azione».

Un contratto quadriennale è un segnale di fiducia importante. Come lo vivi?

«È una grande responsabilità, ma anche una spinta in più. Il direttore e tutta la società hanno creduto in me, questo mi ha fatto sentire importante. Avevo bisogno di fiducia e sono pronto a ripagarla sul campo».

Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?

«A livello personale, voglio migliorare nei numeri: fare più gol e assist. A livello di squadra, l’obiettivo è raggiungere i playoff, e magari – perché no – lottare per qualcosa di ancora più grande. Il mio sogno è la Serie A, e spero di poterlo realizzare qui».

Un messaggio ai tifosi del Catanzaro?

«Ci vediamo allo stadio! Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Se ci state vicini, possiamo fare davvero qualcosa di speciale. L’anno scorso è stata una grande stagione, ma vogliamo fare ancora meglio. Insieme ce la possiamo fare».

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