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GROSSETO, 19 GENNAIO 2012 – Il legale della Costa Crociere, Marco De Luca, ha annunciato all’uscita dalla procura di Grosseto, che la compagnia si è costituita parte offesa per il disastro navale, che ha visto protagonista la Costa Concordia, lo scorso 13 gennaio. [MORE]
Per questo, la società, ha anche deciso di sospendere il comandante Francesco Schettino dall’esercizio delle sue funzioni e di non fornirgli più l’assistenza legale, a differenza di quanto era stato detto precedentemente. Il legale, Marco De Luca, ha spiegato, che diversamente dalla fase iniziale, quando la Costa, si era offerta di assistere legalmente il comandate, sono emerse delle circostanze, che non consentono più alla società di assisterlo, ma anzi si è resa necessaria la decisione di costituirsi parte offesa, per tutelare, anche a livello patrimoniale, la compagnia. Per quanto riguarda invece, il primo ufficiale, Ciro Ambrosio, anch’egli coinvolto nell’inchiesta giudiziaria sul naufragio, non c’è stata ancora la sospensione, in quanto non si ritiene che ci siano ancora gli estremi per farlo.
Intanto la società ha iniziato i primi contatti con i passeggeri, per determinare gli indennizzi dovuti a causa del naufragio.
Fonte immagine: liberoquotidiano.it
Stefania Schirru