Costa d'Avorio, entro il 2020 pronti per una moneta unica dell'ECOWAS
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
YAMOUSSOUKRO, 22 FEBBRAIO - "Moneta unica per tutti i Paesi": no, non si tratta di una riedizione della creazione dell'Euro, bensì dell'ambizioso progetto portato avanti dall'ECOWAS, la Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale. Entro il 2020, infatti, i quindici membri potrebbero dotarsi di una valuta unica.[MORE]
Il portavoce del governo ivoriano, Bruno Konè, ha oggi sottolineato come sia fondamentale che i Paesi non ancora pronti, entro quella data, ad unirsi all' "Eco" (possibile nome della moneta unica), continuino a lavorare per raggiungere i criteri di convergenza da soddisfare per poter poi prendere parte all'unione monetaria. Sicuramente, ad ogni modo, chi resterà fuori da quest'ultima continuerà ad essere membro dell'ECOWAS, sulla falsariga di quanto accaduto nell'Unione Europea.
Nel cammino verso la creazione di una valuta unica, la giornata di ieri ha segnato una tappa fondamentale: nella capitale del Ghana, Accra, una riunione dei capi di Stato della Task Force dell'ECOWAS ha iniziato a lavorare per redigere una tabella di marcia che acceleri il processo di realizzazione della moneta. Presenti al vertice erano i presidenti ghanese, ivoriano, del Niger, e della Nigeria, insieme ai governatori delle rispettive banche centrali ed ai funzionari dell'Unione economica e monetaria dell'Africa occidentale, dell'Agenzia monetaria dell'Africa occidentale e dell'Istituto monetario dell'Africa occidentale.
A dire il vero, la decisione di individuare il 2020 come data per il lancio della moneta unica è il punto di arrivo (si auspica) di una lunga serie di rinvii iniziata nel 2003 e proseguita nel 2005, 2009 e 2015. Allo stato attuale, otto Paesi dell'Unione economica e monetaria dell'Africa occidentale già adottano il franco CFA come moneta comune, mentre gli altri conservano le proprie valute.
L'ECOWAS nacque da un'idea, risalente alla prima metà degli anni 60, del presidente liberiano WIlliam Tubman, che insieme agli omologhi di Guinea, Liberia e Sierra Leone firmò un accordo preliminare, poi caduto nel vuoto. Solo un decennio dopo, nel 1975, si addivenne alla sottoscrizione del trattato di Lagos, istitutivo dell'ECOWAS. Nel 1976 furono quindi definiti i protocolli d'intesa. Dal 2004 l'ECOWAS è osservatore all'Assemblea generale dell'ONU.
Paolo Fernandes
Foto: childfundalliance.org