Cosenza spreca contro la Juve Stabia: Alvini ammette errori e limiti della squadra (Video)
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Cosenza-Juve Stabia 1-1: Mister Alvini analizza la sfida e guarda avanti
COSENZA - Nella serata di ieri, al termine del pareggio casalingo per 1-1 tra Cosenza e Juve Stabia, il tecnico rossoblù Massimiliano Alvini ha analizzato la prestazione della sua squadra, non celando né l’amarezza per gli errori commessi né la consapevolezza delle sfide che il campionato di Serie B riserverà.
Una partita di lotta e sofferenza
Alvini, in risposta alle domande dei giornalisti presenti, ha sottolineato che il campionato del Cosenza sarà certamente caratterizzato da sacrificio e attenzione ai dettagli. “Oggi ho visto un buon Cosenza, siamo stati competitivi contro una squadra forte,” ha esordito il mister. Tuttavia, la squadra ha pagato caro un errore in fase di impostazione, che ha portato al gol avversario: “Abbiamo regalato la rete con un disimpegno sbagliato, ma siamo stati bravi a rispondere sul piano della corsa e dell’intelligenza tattica, anche in inferiorità numerica.”
Gli errori e il percorso di crescita
Nonostante il buon approccio in campo, restano limiti su cui lavorare, specialmente in fase difensiva e di finalizzazione. “Il gol subito e alcune ingenuità, come il fallo che ci ha lasciati in dieci, dimostrano che la strada per la crescita è ancora lunga,” ha ammesso Alvini. Anche l’attaccante Zilli ha lasciato il campo per un infortunio, e secondo Alvini, questi episodi evidenziano la necessità di mantenere una rosa pronta e reattiva. Tuttavia, l’allenatore riconosce anche segnali positivi: “Abbiamo creato occasioni e coperto bene il campo, questo è segno che c’è una base solida.”
Giocatori nuovi e strategie adattate
La scelta tattica di utilizzare tre giocatori offensivi ha creato scompiglio nella difesa avversaria, grazie alla mobilità di Ciervo, il quale ha spesso sfidato i difensori della Juve Stabia con le sue incursioni. Alvini ha spiegato questa decisione come parte di una strategia per attaccare gli spazi senza dare punti di riferimento: “Abbiamo voluto mantenere alta la pressione, sfruttando la velocità e le verticalizzazioni per mettere in difficoltà gli avversari,” ha dichiarato il tecnico.
Uno sguardo alla prossima sfida
Con un calendario serrato, la squadra non ha molto tempo per rifiatare: il prossimo incontro è fissato per martedì contro la Reggiana. “Se giochiamo come oggi o come a Cittadella, ce la possiamo giocare anche martedì,” ha affermato con determinazione Alvini, pronto a guidare i suoi ragazzi verso la salvezza. Infine, sull’assenza di Camporese, ha chiarito: “Proveremo fino all’ultimo, ma sarà difficile recuperarlo in tempo.”
Conclusione
Il Cosenza mostra una squadra battagliera e affiatata, capace di competere con squadre strutturate, ma il cammino è ancora lungo. Mister Alvini è convinto che il gruppo abbia tutte le qualità per raggiungere l’obiettivo della salvezza, ma serviranno continuità e concentrazione per capitalizzare le occasioni.