Cortei: si cerca di evitare gli scontri, nuove regole della polizia per le manifestazioni

martedì 4 novembre, 2014

BOLOGNA, 04 NOVEMBRE 2014 – Dopo i recenti scontri avvenuti durante le manifestazioni di protesta, sono state introdotte delle nuove regole per gli agenti di polizia chiamati a svolgere servizio d’ordine durante i cortei.

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Polizia: arriva un nuovo regolamento per le manifestazioni e i cortei

Stando alle nuove regole, dovrà essere lasciata ai manifestanti una sorta di “area di rispetto”, ovvero una distanza limite che li separi dagli agenti, al fine di evitare il contatto fisico con i partecipanti al corteo, che dovrà essere scongiurato ed evitato il più possibile e dovrà essere considerato "l'extrema ratio", avvenendo solo in caso di stretta necessità. I mezzi dissuasori permessi saranno lo spray al peperoncino e gli idranti, mentre la pistola elettrica Taser non potrà assolutamente essere utilizzata dagli agenti durante i cortei. Inoltre, ai lati della sfilata di manifestanti non dovranno essere disposti agenti in divisa e, ad affiancare i membri delle forze dell’ordine che riconoscono di averne necessità, saranno presenti degli psicologi, il cui compito sarà quello di valutare le condizioni di salute degli agenti in questione. Secondo quanto emerso da alcune fonti, sarebbero in arrivo anche delle nuove norme per regolamentare l’utilizzo dello sfollagente, del manganello e delle manette.

L’obbiettivo è quindi quello di scongiurare il più possibile lo scontro fra i manifestanti e le forze dell’ordine presenti ai cortei, anche in considerazione delle possibili infiltrazioni, fra la folla di manifestanti, di alcuni elementi violenti e provocatori che potrebbero fomentare lo scontro e il contatto fisico fra le due parti. Le nuove regole arrivano a conclusione di un lungo processo di riforma e miglioramento, iniziato dopo gli incidenti del G8.

(foto www.leggo.it)

Elisa Lepone

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