Coppa Italia, Milan batte Crotone 3-1. I rossoblu vengono eliminati solo dopo i tempi supplementari

martedì 1 dicembre, 2015

CROTONE, 01 DICEMBRE 2015 - I rossoneri batto la squadra di Juric e superano il turno, ma che fatica. Ci sono voluti più di cento minuti per superare la resistenza dei rossoneri. Bonaventura e Niang, nei supplementari, decidono il match. Crotone fuori tra gli applausi dei propri tifosi, accorsi in massa a San Siro. [MORE]

In quella che è stata una vera e propria festa per i tifosi del Crotone, accorsi in massa per questa prima alla scala del calcio, la squadra di Juric realizza una grande prestazione e tiene testa ad una delle formazioni più forti della Serie A. Il Milan è probabilmente sorpreso dall’aggressività e dalla velocità dei rossoblu che possono contare dal 1’ sull’esperienza di Paro e sulla classe di Palladino. La squadra ospite si dimostra più intraprendente e al 19’ va vicina al vantaggio con la conclusione dalla lunga distanza di Torromino, sulla quale deve superarsi Abbiati. Una sola squadra in campo nel primo tempo del Meazza e al 25’ il Crotone va a un passo dal vantaggio. Azione che si sviluppa da sinistra con la palla che arriva sui piedi di Martella che prova la conclusione da centro area ma trova ancora la risposta del portiere rossonero. Sulla ribattuta Mexes è il più lesto ad avventarsi sul pallone e ad anticipare Palladino, pronto ad un tap-in facile facile. Al 31’ ci prova il Milan con Suso, che rientra sul sinistro e prova la conclusione che termina di poco a lato con Cordaz battuto.

Pochi minuti dopo, tra il 37’ e il 39’, è ilMilan a rendersi pericoloso prima con un colpo di testa di Nocerino e poi di nuovo con Suso, che spara di destro e trova la risposta dell’estremo difensore crotonese. Il Crotone però sembra non voler arrendersi e poco prima del riposo è Ante Budimir, subentrato a Palladino, a svettare su Zapata e mettere i brividi ai tifosi di casa.

Nella ripresa il Milan capisce che deve cambiare marcia per evitare di incorrere in brutte figure a dopo appena un minuto Luiz Adriano scatta in profondità, salta Cordaz e realizza la rete del vantaggio. Cinque minuti dopo Poli sfiora il raddoppio con un destro dal limite dell’area ma la palla termina alta di poco. Non ci sta il Crotone e al 53’ Martella si inserisce alle spalle di Calabria e da pochi passi non inquadra la porta con un colpo di testa. Il pareggio arriva a metà ripresa grazie a Budimir che salta con estrema facilità Zapata e fulmina Abbiati con un perfetto sinistro che fa esplodere la curva occupata dai tifosi calabresi. Entrano Niang e Bonaventura per la squadra di Mihajlovic ma il risultato non cambia e si va ai supplementari. Le due squadre cominciano ad accusare la stanchezza ed evitano di scoprirsi per non prendere un gol che sarebbe quasi decisivo. Al 104’ Luiz Adriano subisce fallo al limite della'rea e permette a Bonaventura di realizzare la rete del vantaggio direttamente su calcio di punizione. È la rete che decide la partita visto che i calabresi non ne hanno più e al 115’ subiscono anche il 3-1 da Niang. Ora ad attendere il Milan c’è la Sampdoria di Montella.

Milan - Abbiati; Calabria, Mexes, Zapata, De Sciglio; Poli, J.Mauri, Nocerino; Suso, L.Adriano, Honda.

Crotone - Cordaz; Yao, Cremonesi, Ferrari; Balasa, Barberis, Paro, Martella; De Giorgio, Palladino, Torromino.

Marcatori - Luiz Adriano 47'; Budimir 68'; Bonaventura 104'; Niang 115';

Giuseppe Sanzi

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