Contratti di assunzione fasulli per evitare il rimpatrio a 100 extracomunitari

giovedì 10 giugno, 2010

PISA - Un’altra associazione criminale è caduta nel mirino delle forze dell’ordine: si tratta di imprenditori e ragionieri che, illecitamente, erano riusciti a prolungare la permanenza di alcuni extracomunitari in Italia.
Accurate indagini svolte dalla Compagnia dei Carabinieri di Pontedera, congiuntamente a quelli del Comando Provinciale di Pisa, hanno rivelato l’esistenza di un’associazione che, con falsi contratti di lavoro e di assunzione, assicuravano la permanenza ad almeno 100 extracomunitari sul suolo italiano. Peccato che gli stranieri in questione non avessero davvero un lavoro e che si servissero di questo stratagemma per evitare il rimpatrio. I contratti di lavoro erano infatti fasulli e molte delle aziende che comparivano erano inesistenti o non più in attività. [MORE]
Da stamattina, in base a quanto stabilito dal gip di Pisa, sono scattati dieci ordini restrittivi tra Pisa, Lucca, Livorno e Napoli.

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