NAPOLI, 4 MARZO 2013 – Il Consorzio del prosciutto di Parma ha avviato un procedimento nei confronti di due commercianti campani perché applicavano marchi falsi su prosciutti che in realtà non erano di Parma creando confusione tra i consumatori.
I due negozianti, oltre ad essere stati condannati a due anni di reclusione sono stati condannati a pagare 6 mila euro di multa, a risarcire per i danni recati all’immagine dell’azienda che da anni conserva il marchio DOP per un importo che ammonterebbe a 15 mila euro, oltre al pagamento delle spese processuali sostenute dal Consorzio del Prosciutto di Parma che ha, appunto, vinto la causa. [MORE]
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