Coni, Giornata Nazionale dello Sport: "100 anni di storia, un giorno di sport"

COSENZA, 5 GIUGNO 2014 - Sono passati 100 anni dalla fondazione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e il Coni festeggia questo storico traguardo con una serie d’iniziative ed eventi su tutto il territorio nazionale. Domenica 8 giugno, in occasione della Giornata Nazionale dello Sport, a Cosenza e provincia sono in programma numerose attività sportive e dimostrative.

“100 anni di storia, un giorno di sport” è lo slogan celebrativo che campeggerà in tutte le piazze italiane ed anche a piazza Matteotti a Cosenza dove domenica alle 9.00, davanti alla sede del Coni Point bruzio, ci sarà il raduno di tutti i partecipanti all’XI Giornata Nazionale dello Sport. Dopo la foto ricordo e i saluti delle Autorità, sulle note dell’inno nazionale il Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao darà ufficialmente il via alle attività che si svolgeranno nell’area di piazza dei Bruzi. Da qui partiranno anche le auto d’epoca iscritte alla 9. rievocazione della Coppa Sila e i veicoli dei moto e vespa club cittadini.
[MORE]Il Delegato provinciale e Consigliere nazionale Pino Abate ha voluto celebrare quest’edizione della Giornata Nazionale dello Sport attivando anche alcune discipline di movimento – vela, ciclismo, automobilismo, motociclismo, aviazione e corsa podistica – per portare la bandiera dei 100 anni del Coni in 100 luoghi (piazze, strade e quartieri) del territorio della provincia cosentina.

Istituita in riferimento alla direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 27 novembre 2003 con l’intento di diffondere la pratica sportiva e i suoi valori, la Giornata Nazionale dello Sport è dedicata ai giovani, alle loro famiglie, agli insegnanti, agli operatori sportivi, ai cittadini tutti, per vivere una giornata di sport e assistere a tornei giovanili, esibizioni ginniche, giochi di squadra ed altre discipline. Rientra nell’ambito delle attività promosse dal Coni anche l’amichevole Exodus-Ubi Banca in programma a S. Giovanni in Fiore presso la sede della comunità fondata da Don Antonio Mazzi.

Franca Ferrami Addetto Stampa e Comunicazione