Congo, attacco a convoglio Onu: uccisi ambasciatore italiano e un carabiniere. Il dettaglio
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ROMA 22 FEB - esta mattina a Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, c'è stato un attacco contro un convoglio della missione delle Nazioni Unite. Nell'attacco sono morti l'ambasciatore italiano Luca Attanasio e un carabiniere che era nel convoglio con il diplomatico, Vittorio Iacovacci 30 anni. Ucciso anche un autista. Altre persone sono rimaste ferite. Secondo fonti diplomatiche Attanasio è stato colpito da colpi d'arma da fuoco, è arrivato all'ospedale di Goma in condizioni critiche, ed è morto "in seguito alle ferite riportate". Del convoglio faceva parte anche il capo delegazione Ue a Kinshasa. Un portavoce del Virunga National Park ha riferito che l'attacco nei pressi di Goma rientrerebbe in un tentativo di sequestro. Ma la matrice non è ancora chiara. l sito congolese 'Actualite.cd',citando "alcune fonti" circa l'imboscata scrive che "gli autori dell'attacco avrebbero avuto come obiettivo principale proprio il diplomatico italiano" precisa riferendo che "sono intervenute le Fardc", ossia le Forze Armate della Repubblica Democratica del Congo, "e le guardie del Parco nazionale dei Virunga". L'attacco è avvenuto vicino alla città di Kanyamahoro intorno alle 10.15. Diversi gruppi armati operano nella zona di Virunga, al confine tra Congo, Ruanda e Uganda, nell'est del paese.
Esercito congolese: "Stiamo perlustrando la zona"
Le forze armate congolesi rendono noto che stanno "perlustrando la zona per sapere chi sono gli assalitori" del convoglio. Il Parco Nazionale dei Virunga è nato nel 1925 ed è iscritto nella Lista del Patrimonio mondiale dell'Unesco. La riserva naturale di estende su oltre 7.700 chilometri quadrati ed è sorvegliata da 689 ranger armati, di cui almeno 200 sono stati uccisi nell'esercizio delle loro funzioni.
Mattarella: "L'Italia è in lutto, deprecare vile e proditorio attacco"
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, il seguente messaggio: "Ho accolto con sgomento la notizia del vile attacco che poche ore fa ha colpito un convoglio internazionale nei pressi della citta di Goma uccidendo l'Ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e il loro autista. La Repubblica Italiana è in lutto per questi servitori dello Stato che hanno perso la vita nell'adempimento dei loro doveri professionali in Repubblica Democratica del Congo. Nel deprecare questo proditorio gesto di violenza gli italiani tutti si stringono nel cordoglio intorno alle famiglie delle vittime, cui desidero far pervenire le condoglianze piu' sentite e la più grande solidarietà".
Draghi: "Profondo cordoglio; seguiamo sviluppi"
"Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime profondo cordoglio del Governo e suo per la tragica morte di Luca Attanasio, Ambasciatore d'Italia nella Repubblica Democratica del Congo, e di Vittorio Iacovacci, appuntato dei Carabinieri che lo accompagnava a bordo di un convoglio a Goma". E' quanto si legge in una nota di palazzo Chigi. Il Presidente del Consiglio e il Governo "si stringono ai familiari, ai colleghi della
Farnesina e dell'Arma dei Carabinieri.
La Presidenza del Consiglio segue con la massima attenzione gli sviluppi in coordinamento con il Ministero degli Affari Esteri", aggiunge la nota. Farnesina,dolore per ambasciatore e carabiniere E' con profondo dolore che la Farnesina conferma il decesso, oggi a Goma, dell'Ambasciatore d'Italia nella Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio e di un militare dell'Arma dei Carabinieri. L'ambasciatore ed il militare stavano viaggiando a bordo di una autovettura in un convoglio della MONUSCO, la missione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo.
Di Maio: "Immenso dolore, ogni sforzo per fare luce sull'accaduto"
"Ho appreso con sgomento e immenso dolore della morte oggi del nostro Ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo e di un militare dei Carabinieri. Due servitori dello Stato che ci sono stati strappati con violenza nell'adempimento del loro dovere. Non sono ancora note le circostanze di questo brutale attacco e nessuno sforzo verrà risparmiato per fare luce su quanto accaduto. Oggi lo Stato piange la perdita di due suoi figli esemplari e si stringe attorno alle famiglie, ai loro amici e colleghi alla Farnesina e nei Carabinieri" afferma il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
Ue, estremamente preoccupati: seguiamo caso da vicino
"Abbiamo visto le notizie sull'attacco al convoglio delle Nazioni unite e sulla morte dell'ambasciatore italiano", e "le notizie sono estremamente preoccupanti e stiamo seguendo la situazione da vicino". Lo ha detto Nabila Massrali, portavoce della Commissione europea.
La carriera diplomatica
L'ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo Luca Attanasio era nato a Saronno (Varese) il 23 maggio 1977. Dopo la laurea alla Bocconi di Milano in economia aziendale, nel 2001, aveva vinto il concorso in diplomazia e nel 2003 era stato nominato Segretario di legazione in prova nella carriera diplomatica. Confermato in ruolo dal 29 settembre 2004, era entrato nella segretaria particolare del Sottosegretario di Stato e poi nel 2006 nominato segretario commerciale a Berna, 20 marzo 2006. Diverse esperienze nelle ambasciate in Svizzera, Marocco, e Nigeria. Nel 2010 il trasferimento a Casablanca con funzioni di console. Dopo il rientro alla Farnesina come capo Segreteria della Direzione Generale Mondializzazione e Questioni globali nel 2013, nel 2014 di nuovo in Africa come Primo segretario ad Abuja per un'assegnazione breve. Ad Abuja era tornato come consigliere nel 2015. A Kinshasa era stato nominato Incaricato d'Affari il 5 settembre 2017, e poi confermato quale incaricato d'Affari con Lettere, nel gennaio 2019. Draghi, profondo cordoglio; seguiamo sviluppi
D'Incà: "Fatto gravissimo, cordoglio da intero governo"
"Come governo anche noi accogliamo questa gravissima notizia della morte dell'ambasciatore Attanasio e del carabiniere di scorta. E' un momento gravissimo per il nostro Paese, esprimo a nome del presidente Draghi e del ministro degli Esteri Di Maio la vicinanza alla famiglia, portando le nostre condoglianze, di tutto il governo". Così il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, prendendo la parola nell'Aula della Camera.Si tratta, ha detto D'Incà, di un "fatto gravissimo che ci deve assolutamente vedere nelle prossime giornate impegnati nella ricerca della verità di quello che è successo e per assicurare alla giustizia internazionale gli attentatori colpevoli". Zingaretti: "Giorno di lutto per l'Italia" "Seguiamo con angoscia le notizie che arrivano dal Congo. Dolore per la morte dell'ambasciatore Luca Attanasio e di un carabiniere.
Per l'Italia e' un giorno di lutto, perdiamo due uomini delle istituzioni. Cordoglio e vicinanza a familiari, Carabinieri e a nostra diplomazia". Lo dice il segretario del Pd, Nicola Zingaretti. Salvini: "Pensiero e preghiera per le famiglie delle vittime" "Voglio esprimere un pensiero alle famiglie dei due italiani attaccati". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo alla trasmissione 'Aria Pulita' su Italia Gold, ricordando l'ambasciatore d'Italia nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio, e di un militare dell'Arma dei Carabinieri, uccisi oggi in un attentato. Poi in un tweet ha aggiunto: "Una notizia terribile. Il cordoglio mio e della Lega ai famigliari dell'ambasciatore Attanasio e del carabiniere che era con lui, due nostri connazionali caduti mentre onoravano il nome dell'Italia, sono vicino all'intero corpo diplomatico italiano e all'Arma dei Carabinieri". Meloni: "Governo riferisca quanto prima in Parlamento" "Sconvolti e addolorati dalla notizia della morte dell'ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e di un carabiniere, rimasti uccisi in un attacco ad un convoglio Onu. Seguiamo con apprensione gli sviluppi e chiediamo al governo di riferire quanto prima in Parlamento". Lo scrive su twitter la leader di Fdi Giorgia Me leoni ( Rai News.)