Ciambrone, auto in fiamme per la seconda volta. Non è un atto vandalico

martedì 21 aprile, 2015

Riceviamo e pubblichiamo
CATANZARO, 21 APRILE 2015 - Nella notte tra sabato e domenica, alle ore 2.00, la mia auto andava in fiamme per la seconda volta in 40 giorni. Non credo ad una atto vandalico, è chiaro che non è così ed allora, perché subire tutto questo? Sono un libero professionista che dà l’anima per il lavoro e la famiglia da mattina a sera e con un forte senso del dovere e dell’altruismo. Non ho mai fatto male a nessuno ma ne sto ricevendo tanto a titolo gratuito.

Ho da subito denunciato il verificarsi di questi episodi alle Forze dell’Ordine ricevendo la loro disponibilità alla soluzione del caso ma la sensazione è di sconforto se penso che i colpevoli di tutto questo ancora non hanno un nome né un volto. Le indagini faranno il proprio corso ma, sin da ora, ho la sensazione di vivere in un film dell’orrore che spero finisca al più presto.

Voglio vivere la mia vita in serenità e col coraggio di guardare in faccia chiunque. Sono un uomo pulito ed onesto, ho sempre messo in campo la mia professionalità ogni volta che mi è stato chiesto e niente di più. Non mi interessano le beghe e gli intrighi di qualunque natura essi siano concernenti persone che non conosco né mai frequentato. Non voglio essere coinvolto neppure indirettamente in situazioni che non mi riguardano e che non hanno a che fare con la mia persona e col mio modo di essere. Faccio un appello alla politica catanzarese ed in primis al Sindaco Sergio Abramo affinchè si adoperi a rendere sicura e vivibile la propria città. [MORE]

L’escalation di fatti che accadono da qualche mese a questa parte rendono Catanzaro sempre più rovente ed intollerabile. Com’è possibile che un uomo come me che non ha problemi di natura lavorativa né personale è costretto a subire atti che lo hanno messo in ginocchio e che non gli garantiscono serenità?

Gli attestati di affetto non servono se non sono seguiti dai fatti. Io oggi sono un uomo distrutto, ma soprattutto un UOMO SOLO!!! Cosa dovrei fare? Lo chiedo alla politica, alle forze dell’ordine, alla magistratura e alla cittadinanza tutta.

Cari Signori amanti delle belle parole, RIMBOCCATEVI LE MANICHE, prendetevi le vostre responsabilità e procedete con fermezza. Io ho deciso che questa volta la mia seconda macchina bruciata non la rimuoverò.....tutti coloro che la vedranno nei prossimi giorni, dovranno ricordarsi che oggi è successo a me ma domani può succedere a chiunque altro. Il mio pensiero e' quello di andarmene, non sono piu' fiero di essere catanzarese anzi, me ne vergogno.