Catanzaro: intervenga la Soprintendenza per i Beni Archeologici a tutela del marciapiede di Samà

giovedì 20 novembre, 2014

CATANZARO, 20 NOVEMBRE 2014 - Chiediamo che la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria venga a tutelare il reperto storico che sta riaffiorando nel quartiere di Rione Samà , la provocazione è del Presidente del comitato di quartiere Francesco Vallone, il marciapiede che l’amministrazione comunale, dopo vari incontri con dirigenti ed assessori, non è riuscito a ripristinare per salvaguardare l’incolumità dei cittadini del quartiere è riaffiorato da solo dopo anni di abbandono e degrado.
[MORE]Si! Avete capito bene cari cittadini, l’unico marciapiede che era presente sulla strada principale che percorre il quartiere e che consentiva agli anziani presenti di raggiungere gli unici negozi e la farmacia, sta ricomparendo da solo, dopo anni di asfalti sovrapposti che ne avevano definitivamente eliminato l’esistenza.

Abbiamo civilmente chiesto alle amministrazioni che fino ad oggi si sono succedute a “disamministrare” questa città ed abbiamo solo ottenuto fantasie, ci è stata chiusa ,da parte della dirigente Carolina Ritrovato, la scala che ci portava alla stazione della ferrovia della calabria impegnandosi a trovare una soluzione al problema sicurezza pedoni e nulla, alla mancanza del marciapiede anche la chiusura della scala.

Ed allora, vista la totale assenza di questa amministrazione, ribadiamo che chiediamo l’intervento immediato della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria che provvederà a riportare agli antichi splendori il marciapiede che sicuramente riuscirà a tutelare i cittadini come non è riuscito a fare nessun dirigente di questo comune.

Comitato di Quartiere Rione Samà - Catanzaro

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