Catanzaro. Gratteri: "via vagabondi e spioni dai corridoi della Procura"
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CATANZARO, 27 GENNAIO - "Per dimostrare chi siamo e cosa siamo capaci di fare abbiamo fatto una piccola rivoluzione a Catanzaro". Lo ha dichiarato il procuratore della repubblica, Nicola Gratteri, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario del distretto di Catanzaro.[MORE]
"Abbiamo cercato di cambiare - ha proseguito - l'approccio e il modo di pensare. Quando sono entrato in Procura, ho trovato magistrati intelligenti e preparati ma li ho visti tristi, quasi rassegnati. Il mio lavoro e' stato soprattutto quello di cambiare mentalita' e approccio e - ha detto Gratteri - ci siamo riusciti, almeno nel mio ufficio.
Abbiamo creato una macchina. Faccio l'esempio di un problema che ho trovato: 100 richieste di archiviazione dalla Procura generale.
Allora ho pensato di cacciare dai corridoi della Procura di Catanzaro tutti i vagabondi e gli spioni che giravano per avere notizie, e ho aperto la porta alle parti offese che avevano bisogno di parlare, e ogni settimane dedico un pomeriggio a far parlare chi soffre. Cosi' - ha concluso il procuratore di Catanzaro - ho eliminato le richieste di avocazione".