Intervista a Francesco Vallone, presidente di "Catanzaro e' la mia città" [Foto e Video]

mercoledì 16 dicembre, 2015

CATANZARO, 16 DICEMBRE 2015 - Un’importante manifestazione culturale si è svolta, nel tardo pomeriggio di ieri, all’interno della Galleria Mancuso di Catanzaro; evento organizzato e promosso dall’associazione “Catanzaro è la mia Città”, il quale si va a collocare nel programma natalizio “A farla amare comincia tu” promosso dall’amministrazione comunale per vivacizzare il centro storico durante le festività. A pochi minuti dall’inizio, InfoOggi ha raggiunto il presidente, Francesco Vallone, per comprendere lo scopo della sua associazione ed il fine dell’evento. [MORE]

Come nasce l’associazione “Catanzaro è la mia Città”?
“Catanzaro è la mia città” nasce dal gruppo Facebook, con attualmente 10mila iscritti, il quale funge da agorà dove si discute delle cose belle e butte della città. Si è deciso di creare l’associazione per dare un contributo, una forma di risveglio, ad una città che è piacevolmente assopita; abbiamo dunque cercato di fare delle iniziative che hanno dimostrato, a noi cittadini, che Catanzaro c’è, che è bella e forse dobbiamo vederla con un occhio diverso.

Come diceva prima, sul gruppo Facebook si contano oltre 10mila iscritti. Si aspettava questo riscontro?
No, ma la cosa che mi è piaciuta di più è il contributo che le persone danno, ci sono persone che entrano per fare polemiche sterili, molte altre invece danno dei suggerimenti e, parlando fra noi, anche gli amministratori spesso vanno a vedere per trovare dei suggerimenti.

Perché questa serata culturale?
Abbiamo voluto questa serata per dimostrare che la cultura, nella nostra città, c’è e dobbiamo vederla con un occhio diverso. Stasera faremo vedere delle varie sfaccettature, delle varie forme della cultura di Catanzaro. Spesso siamo noi cittadini catanzaresi a criticare la città, pensando che non c’è nulla di bello, non c’è nulla di positivo; se portatissimo una persona, non residente a Catanzaro, soprattutto in questo periodo natalizio, nel quale con delle luci artistiche, particolari, la città cerca di far rivivere il centro storico, la gente rimane ammirata! Perché non dobbiamo farlo noi? Forse siamo noi i primi a criticare la città?!

Conclusa questa iniziativa, ce ne saranno altre? E quale sarà lo scopo di ognuna?
Stiamo pensando di fare, per i primi giorni dell’anno, una visita guidata per le chiese e per i monumenti più importanti di Catanzaro, per concludere un iter che abbiamo intrapreso l’anno scorso; poi, la cosa a cui teniamo molto: le lezioni di “catanzaresità”, siamo andati nelle scuole per insegnare storia, geografia, architettura e letteratura catanzarese. Abbiamo avuto riscontri positivissimi, bambini e ragazzi che, in altri momenti avrebbero voluto marinare la scuola, nel sapere che saremmo andati noi, erano molto contenti della cosa. L’anno scorso lo abbiamo fatto con il patrocinio gratuito del MIUR, quest’anno lo faremo con altre scuole interessate nel centro storico e nell’hinterland della città.

La manifestazione, presentata da Rosita Mercatante, ha visto la partecipazione di Walter Fratto, Annarita Palaia, Marcello Barillà e della Compagnia musico-teatrale “Le corde di Euterpe”, la quale ha presentato in anteprima un momento del nuovo musical ispirato a “I Promessi Sposi” in scena il prossimo anno. Dopo il saluto dell'assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Daniela Carrozza, la serata ha visto il susseguirsi degli interventi di diversi autori, i quali hanno presentato i propri libri editi da La Rondine: sulla tematica religiosa ha preso la parola Don Pino Silvestre, Teobaldo Guzzo, Vonella Maria Teresa e Cesare Mulè; Saverio Abenavoli Montebianco, Angelo Di Lieto, Luca Michienzi e Lorenzo Viscido hanno invece dedicato la propria attenzione alla storia; Anna Astorino, Eugenio Masciari con la direttrice della Casa Circondariale di Catanzaro, Angela Paravati, e Mauro Mario hanno aperto dibattito su tematiche relative all’attualità, mentre Jeso Marinaro e Antonella Rotundo offrono un contributo sul mondo dell’arte. Non è mancato l’angolo per i più piccoli con le favole di Maria Anania, Ninì Mazzei, Leonardo Ruffo, Daniela Romano e Elisa Viapiana. Per la collana “pedagogia” sono intervenuti Gianfranco De Lorenzo, Pamela Ruga, Ferdinando Sisca e Teresa Paone. Francesco Caroleo, Emanuela Costanzo, Gianni Paone, Luigi Mariano Guzzo e Salvatore Munizza presentando i loro ultimi romanzi, infine Ferruccio Cristallo leggerà alcune delle sue poesie.

Video Intervista a Francesco Vallone Presidente dell'associazione "Catanzaro è la mia citta"
Riprese video Francesca Maria Campolo - Intervista Filippo Coppoletta