Catanzaro calcio, due o tre centrali per la mediana? Caserta non ha che da scegliere in vista della gara di Cittadella
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Nonostante l’assenza forzata di Pontisso per infortunio il tecnico ha ampie scelte per la sua sostituzione
Certificata purtroppo l’assenza di Pontisso, uno dal miglior rendimento in questo primo scorcio di campionato, rivelatosi oltretutto il marcatore più prolifico dei giallorossi. Il centrocampista ne avrà per un mesetto. È questo il responso degli esami strumentali cui è stato sottoposto in questi giorni. Diagnosi: lesione muscolare di primo grado al retto femorale della gamba sinistra.
La sua assenza rappresenta un problema non da poco visto il buon stato di forma del giocatore. Mister Caserta dovrà studiare il modo come ovviare alla mancanza di una pedina importante dello scacchiere giallorosso.
Le alternative non mancano di certo.
Ad un Coulibaly che scalpita e che sta sempre più integrandosi con i compagni e nei meccanismi di gioco chiesti dal mister, si accosta un Pompetti che, avendo iniziato la preparazione con mister Caserta fin dal primo giorno di ritiro, darà certamente maggiori garanzie. Il ventiquattrenne ex Inter rappresenta il classico “usato sicuro” specie in questa fase nella quale i tanti nuovi arrivi dovranno accelerare i tempi per trovare l’intesa con il resto della rosa.
È chiaro che la scelta su uno dei due ricadrà nel caso in cui il tecnico calabrese voglia schierare due centrali di ruolo – l’altro è ovviamente l’inamovibile Petriccione in cabina di regia - e propendere quindi su quel 4-2-3-1 da lui tanto apprezzato.
Se invece mister Caserta volesse confermare il modulo 3-5-2 finora schierato nelle prime 4 gare e che ben ha figurato, allora la scelta su entrambi i giocatori dovrebbe rappresentare una certezza dal momento che il greco Koutsoupias sta recuperando completamente ma non è ancora nelle condizioni fisiche migliori per essere schierato dal primo minuto.
Ci sarebbe anche la carta Pagano ma si è visto nelle gare in cui è partito titolare che il giovane scuola Roma era fuori ruolo come centrale in quanto mezzala e più propenso a posizionarsi da esterno.
Sarà chiaramente compito del mister trovare la soluzione più congeniale, soprattutto in considerazione dello schieramento che verrà adottato dal collega Gorini del Cittadella che per la gara contro il Catanzaro – in programma sabato 14 alle 15.00 - dovrà fare a meno di ben cinque pedine importanti, specie a centrocampo. Foto US Catanzaro
Maurizio Martino