Catanzaro – Avellino. Sounas torna al Ceravolo: “Sarà emozionante” (Video)
Dimitrios Sounas: “A Catanzaro sarà speciale. Con lavoro e sacrificio stiamo ritrovando la nostra identità”
Il centrocampista parla del momento della squadra, del ritorno al “Ceravolo” e delle ultime prestazioni tra crescita, resilienza e spirito di gruppo.
Il ritorno a Catanzaro non sarà una partita come le altre per Dimitrios Sounas. L’ex giallorosso, protagonista della recente doppietta di Tommaso Biasci, racconta le sensazioni di una settimana intensa, segnata dal silenzio stampa e dalla voglia di rialzarsi dopo un periodo difficile.
Un ritorno carico di emozioni
Sounas non nasconde ciò che significherà scendere in campo al “Ceravolo”:
«Per noi sarà una gara emozionante. A Catanzaro abbiamo scritto una parte della nostra storia sportiva, abbiamo vissuto tre anni meravigliosi e sentiamo ancora l’affetto della gente. Non vediamo l’ora di giocare».
Il greco sottolinea come, in caso di gol, l’esultanza lascerà spazio al rispetto:
«Non esulterò. Quella piazza merita riconoscenza e rispetto per ciò che ho vissuto lì».
Una fase delicata, ma il gruppo si rialza
Le ultime settimane non sono state semplici: risultati altalenanti, tensioni, silenzio verso la stampa. Sounas però chiarisce che dentro lo spogliatoio si è lavorato con lucidità e unità.
Con i 4 punti arrivati nelle ultime due partite, la squadra ha ritrovato serenità:
«Quando non arrivano i risultati è normale vivere momenti complicati, ma il lavoro in settimana ci ha permesso di sistemare le cose. L’unica strada era stringere i denti e continuare a lavorare duro».
Identità, sacrificio e adattamento tattico
Il centrocampista analizza anche l’aspetto tecnico, tra cambi modulo e strategie diverse:
- Con il Südtirol, gara preparata sui duelli e sulla fisicità.
- Con il Venezia, una delle squadre più attrezzate del campionato, è servito un atteggiamento compatto e difensivo, basso e stretto:
- «A volte non conta solo il bel gioco. Con altre caratteristiche abbiamo portato a casa punti pesanti».
La sua duttilità resta un valore aggiunto:
«Posso giocare mezzala, esterno, trequartista o in fase difensiva. Mi adatto a ciò che serve alla squadra: questa per me è una fortuna».
Moduli variabili e ricerca della stabilità
Quindici partite e tante formazioni diverse, a conferma di un percorso ancora in evoluzione:
«Il sacrificio deve essere parte della nostra identità. Questo campionato equilibrato ti permette di vincere o perdere con chiunque. L’importante è restare compatti, perché lavorare insieme ci porta risultati».
Il caso dei compagni messi fuori rosa
Tema delicato, ma Sounas risponde con maturità:
«Dispiace sempre quando dei compagni restano fuori. Sono amici, parte del gruppo. Però ci sono decisioni societarie e tecniche da rispettare. Noi siamo professionisti e dobbiamo guardare avanti».
Conclusioni
Il viaggio verso Catanzaro sarà un incrocio di emozioni e ambizioni. Per Sounas un ritorno al passato, per la squadra un’occasione per confermare la crescita.
Tra lavoro, sacrificio e identità, il gruppo sembra aver ritrovato un punto d’appoggio da cui ripartire.
Video integrale. Sounas: "Con lavoro e sacrificio ci siamo ritrovati. A Catanzaro sarà emozionante per me"
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?
Iscriviti ai nostri canali ufficiali:
Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.