Caso Noemi, il padre davanti alla casa del ragazzo: è guerra tra famiglie
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
MONTESARDO, 15 SETTEMBRE - “Meglio che ci sia stato un morto che tre”, ha affermato la madre dell’assassino di Noemi dopo aver letto la lettera del figlio in cui dichiarava che la ragazza avrebbe voluto sterminarli. Il padre della vittima, dopo aver sentito queste parole, si è scatenato e si è recato a Montesardo davanti alla casa dei genitori.[MORE]
“Io voglio suo padre. Avevano un odio per mia figlia indescrivibile” ha affermato il padre di Noemi davanti ai carabinieri che, per evitare un altro tragico incontro tra i due genitori, sono dovuti intervenire tempestivamente.
Intanto le indagini continuano. Si cerca di capire come mai il ragazzo fosse libero di avvicinarsi a Noemi nonostante i genitori l’avessero denunciato più volte per violenza. Andrea Orlando, ministro della Giustizia, ha spiegato che “a una prima valutazione sono emerse delle condotte nelle attività dei magistrati che possono far supporre delle abnormità. E quindi come facoltà del ministro abbiamo attivato le procedure per la verifica ispettiva. Naturalmente questo non cancellerà il dolore dei familiari. E poi vogliamo rivolgere tutto il nostro cordoglio, esprimere la nostra vicinanza. Però credo sia nostro dovere andare a vedere se qualcosa non ha funzionato in questa vicenda e se tutto quello che si poteva fare è stato effettivamente fatto”.
Chiara Fossati
immagine da leggo.it