Cardinale Martins: il vero pastore sia sempre vicino alle sue pecore

lunedì 30 aprile, 2012

Cardinale Martins: il vero pastore sia sempre vicino alle sue pecore e non fugga davanti a pericoli, mode, idee strane
Roma 30 aprile 2012 - Il brano del Vangelo di questa domenica appena archiviata, ci ha riservato il tema di Cristo buon Pastore, specialmente nella giornata mondiale dedicata alle vocazioni. Del significato di Cristo buon Pastore, parliamo col Cardinale portoghese Josè Saraiva Martins, Prefetto emerito per la Congregazione delle cause dei Santi. Eminenza, chi è il buon Pastore? "il Pastore per eccellenza è Cristo nostro Signore che guida il suo popolo verso la gloria. Tuttavia, dopo la sua Ascensione, Cristo ha voluto che sulla terra altri svolgessero con fedeltà il compito di Pastori e dunque oggi si incaricano di questo ovviamente il Papa, e i sacerdoti".

Dunque il sacerdote è Pastore: "certo, il sacerdote, il parroco, è colui che guida, che talvolta corregge, il suo gregge. Il vero pastore buono ama le sue pecore e non vuole che si perda nemmeno una, le conosce tutte e loro lo riconoscono". Che cosa significa? "che innanzitutto deve esserci un rapporto di vicinanza continua tra pastore ...

... e pecore, ovvero che il sacerdote deve essere sempre vicino alla sua gente, aiutarla, stimolarla, difenderla quando è necessario, non essere indifferente a loro. Ma davanti ad un buon pastore è pacifico che le pecore ne accolgano calorosamente l'opera e lo riconoscano. Le pecore sanno capire chi davvero le ama, chi cerca il loro bene e dunque lo ricambiano di questo affetto".[MORE]

Non accade tutto questo col mercenario. Chi è costui? "il mercenario svolge il suo lavoro non per amore, ma per comodità e denaro e davanti alle prime difficoltà o davanti ai predatori scappa e lascia le pecore indifese. Ecco, il prete sia sempre prete e difensore delle pecore, mai mercenario, tradirebbe il suo compito".
Esistono i lupi? "i lupi in senso vero oggi no. Ma esistono lupi come pericoli, mode, idee strane. I veri lupi sono tra coloro che non amano la Chiesa e solo per questo la attaccano e la vorrebbero vedere silente".

Fonte Pontifex

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