Camorra: 13 arresti nel clan dei Casalesi

martedì 14 luglio, 2015

CASERTA, 14 LUGLIO 2015 - Sono finite in manette 13 persone legate al clan dei Casalesi, accusati di essere coinvolti in un sistema corruttivo che coinvolgerebbe enti del Casertano incaricati di gestire i servizi idrici della Regione Campania. Arrestato anche l‘ex sindaco Pdl di Caserta Pio Del Gaudio. [MORE]

Le 13 persone, vicine al clan di Michele Zagaria, sono state fermate dai carabinieri del Ros e accusate di associazione di tipo mafioso,turbativa d'asta, intestazione fittizia di beni, corruzione e turbata libertà degli incanti. Gli arresti sono stati effettuati nell'ambito di un’inchiesta condotta dalla Dda di Napoli e concentrata su un sistema di corruzione che sarebbe radicato negli enti dei servizi idrici della Regione Campania e sull'erogazione di presunti finanziamenti illeciti a politici. Secondo quanto si apprende, sarebbe in corso, a titolo preventivo, il sequestro di conti correnti per un totale di circa 11 milioni di euro.

La Procura Distrettuale Antimafia avrebbe reso noto il fatto che sarebbero state effettuate, da parte di imprenditori locali, alcune false denunce per patite estorsioni contro il boss Michele Zagaria; sarebbe inoltre stato scoperto un sistema di corruzione negli Enti incaricati della gestione dei servizi idrici della Regione Campania e sarebbe stato appurato il passaggio del materiale informatico rinvenuto nel bunker di Zagaria il giorno della sua cattura nelle mani di altri esponenti del clan camorristico.

Il 57enne boss Michele Zagaria, detto Capastorta, fu arrestato il 7 Dicembre 2011 in un bunker a Casapesenna, cittadina del casertano,

(foto www.sudpress.it)

Elisa Lepone