Calciomercato, chiusura senza botti per le big. Roma e Fiorentina le più attive, Juve sui giovani

martedì 2 febbraio, 2016

MILANO 02 FEBBRAIO 2016 - La Fiorentina riporta in Italia Benalouane mentre la Roma chiude con l'acquisto di Perotti. L'Inter si accontenta del solo Eder pensando più a sfoltire la rosa. Due ritocchi per il Napoli mentre la Juventus mette le mani su tanti giovani. [MORE]

Si è chiuso senza grossi colpi il mercato di riparazione. Roma e Fiorentina le società più attive tra le grandi con i giallorossi che hanno rivoluzionato il reparto offensivo. Due cessioni e due acquisti per il Napoli, con il giovane Grassi e Regini, già allenato da Sarri, a completare centrocampo e difesa. Indolori le partenze di Henrique e Zuniga, fuori dal progetto fin da inizio stagione. La Juventus, che ha inseguito a lungo Gundogan, ha preferito incentrare questa finestra di mercato sull’acquisto dei migliori giovani della Serie B. Mandragora arriverà a giugno mentre Sensi, preso dal Sassuolo ma sotto la regia dei bianconeri, giocherà con i neroverdi così come Trotta. Marotta non è riuscito a chiudere la doppia operazione Lapadula – Caprari con il Pescara, che dovrebbe portare i due giocatori all’Empoli in cambio di Saponara, già opzionato per la prossima stagione.

La Fiorentina, che ha salutato Giuseppe Rossi volato al Levante insieme a Verdù, riporta in Italia due vecchie conoscenze del campionato come Zarate e Benalouane. Quest’ultimo è il difensore scelto per completare il reparto difensivo di Paulo Sousa dopo lo stop alla trattativa per Mammana e a quella per De Maio. Interessante la scommessa Tello, canterano del Barcellona e arrivato dal Porto. Tino Costa l’uomo d’esperienza in grado di far rifiatare Badelj a centrocampo. Ci si aspettava qualcosa di più dall’Inter, soprattutto in funzione degli ultimi risultati. L’unico acquisto, peraltro inseguito da agosto, è Eder, che ha già debuttato, con poca fortuna, nel derby. I nerazzurri hanno pensato per lo più a sfoltire la rosa con le partenze di Dodò, Ranocchia, Montoya e Guarin, attratto dai soldi del campionato cinese.

La Roma è la big che ha cambiato di più. El Shaarawy e Perotti sostituiscono Iturbe e Gervinho mentre Zukanovic è il jolly difensivo in grado di giocare sia da centrale che da terzino. Unico colpo del Milan è stato Boateng, che si allenava con i rossoneri da diversi mesi. Curioso il caso di Luiz Adriano, volato in Cina e subito tornato dopo il mancato accordo con lo Jiangsu. Ci si aspettava di più dalle medio-piccole, soprattutto da chi deve salvarsi. Carpi e Frosinone sono praticamente rimaste con gli stessi uomini perfezionando solo operazioni minori mentre il Verona, forse già spacciato in fondo alla classifica, ha deciso di cedere due uomini importanti come Sala e Hallfredsson. Pericolosa scelta della Sampdoria, che invischiata nella lotta salvezza, cambia forse un po’ troppo. L’ultimo colpo è senza dubbio il ritorno di Quagliarella, ai ferri corti con il Torino, in maglia blucerchiata.

Giuseppe Sanzi

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